“A causa dei tagli lineari imposti dal 2010 in poi, per le Province è diventato ormai impossibile mantenere gli impegni sui contratti di manutenzione della rete viaria stipulati con Veneto Strade. Questo problema riguarda in maniera ancora più grave la Provincia di Belluno che ha subito riduzioni di trasferimenti statali di un terzo. Un taglio sproporzionato se si pensa che il bellunese ha partecipato per il 3% alla riduzione complessiva dei trasferimenti alle Province pur avendo una popolazione che corrisponde appena allo 0,3% di quella nazionale”.
A lanciare l’allarme è il consigliere regionale del Pd, Sergio Reolon, assieme al consigliere d’amministrazione di Veneto Strade ed esponente democratico bellunese, Quinto Piol.
“A questo quadro si aggiunge l’aggravante del commissariamento della Provincia, una fase in cui stiamo assistendo a scelte poco trasparenti e fortemente discutibili.
La Regione deve verificare immediatamente la situazione con la Provincia di Belluno, come con le altre Province, per garantire l’integrale copertura dei costi di gestione e manutenzione della rete viaria. Questo – auspicano Reolon e Piol – anche aprendo un confronto con il prossimo governo, riparando così alla scandalosa ingiustizia nei confronti del territorio bellunese che il governo Berlusconi-Tremonti-Bossi ha commesso con i tagli lineari”.