Sabato 17 novembre la Polizia Stradale di Belluno ha dato esecuzione alla misura degli arresti domiciliari nei confronti di S.K., di anni 44, cittadino tunisino, residente in provincia, indagato quale responsabile dell’incidente mortale avvenuto in Provincia lo scorso 05 novembre.
Il provvedimento è scaturito a seguito dell’incidente stradale in cui ha perso la vita N. V., di anni 24. La ragazza quella sera viaggiava, insieme a due amici, a bordo di un’autovettura, seduta sul sedile posteriore. Giunti in loc. Candaten, nel Comune di Sedico (BL), la stessa auto impattava frontalmente in modo molto violento con un’altra che, sopraggiungendo dalla direzione opposta, improvvisamente perdeva il controllo e, invasa la corsia opposta, determinava il sinistro. A causa dell’urto riportavano delle lesioni i due conducenti delle auto nonché la passeggera del sedile anteriore su cui viaggiavano i tre amici, mentre N. V. decedeva durante il trasporto in ospedale per la gravità dei traumi riportati.
In seguito al ricovero dei tre presso l’Ospedale Civile di Belluno, gli esami clinici effettuati sui due conducenti hanno permesso di accertare, per S.K., una concentrazione alcolemica di molto superiore ai limiti di legge. Tale circostanza, unitamente ai precedenti specifici del soggetto, ha determinato il sorgere di evidenti esigenze cautelari e, pertanto, ha indotto l’A.G. a disporre l’applicazione della misura restrittiva.
S.K. dovrà dunque rispondere dei reati di omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza oltre alle altre violazioni previste dal C.d.S.