Sarà Alpe del Nevegal srl a gestire gli impianti sciistici del Colle del Nevegal (Belluno) per la stagione invernale 2012-2013. La società, che subentra alla Nuovi Impianti Sportivi, realtà controllata dal Comune di Belluno, si è presentata ufficialmente agli organi di informazione questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi alla sala riunioni del ristorante Nogherazza di Belluno.
Alpe del Nevegal srl, è composta da 11 soci: Paolo Boito, Fabio Candussi, Maurizio Curti, Carlo De Bona, Michele Faggioli, Francesco Pison, Ernesto Riva, Klaus Schillkowski, Gianluca Vigne, Costruzioni Dal Pont Spa e Intersocks srl.
Il consiglio d’amministrazione è composto da Maurizio Curti (presidente e amministratore delegato), Ernesto Riva (vicepresidente), Carlo De Bona, Francesco Pison e Klaus Schillkowski (consiglieri).
Il ruolo di direttore generale è ricoperto dal dottor Piero Casagrande.
«Con la costituzione di Alpe del Nevegal, il 16 ottobre, e con la sottoscrizione del contratto d’affitto degli impianti, il 19 ottobre, arriva a compimento un processo complesso, che ci ha visto coinvolti, con passione intensa, per dare continuità a una storia, quella del Nevegal, che riteniamo sia un patrimonio importante per Belluno e i suoi cittadini – ha affermato Maurizio Curti, presidente del consiglio d’amministrazione di Alpe del Nevegal srl -. Dare continuità significa garantire il presente ma anche iniziare a guardare al Colle in prospettiva, avendo ben presente la sostenibilità di ogni progetto e, al contempo, avendo la certezza che il Nevegal rappresenta, all’interno di uno stretto legame con la città di Belluno, un luogo ideale di incontro tra le Dolomiti e la pianura veneta. Un territorio privilegiato per lo sci dei più piccoli e delle famiglie, una sorta di “palestra” degli sport invernali, in continuo dialogo e scambio con le località sciistiche vicine. Ma anche un ambiente integro dove lo sci viene affiancato da proposte che sanno fare della neve, “declinata” in una vasta gamma di proposte, un’occasione di svago per tutte le età».
«La costituzione di Alpe del Nevegal srl, resa possibile anche grazie alla grande passione e all’intenso lavoro dell’ingegner Roberto Pierobon e del dottor Piero Casagrande, è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza – ha detto ancora Curti -. Da bellunesi, prima che da imprenditori, siamo convinti che, soprattutto in questo momento di difficoltà economica generalizzata, occorra scommettere nel futuro del Colle, investendo risorse e lavorando in maniera sinergica, imprenditori-amministratori-mondo dell’associazionismo e dello sport-cittadini, per una risorsa che è un patrimonio comune importante e che ancor più potrà esserlo in futuro. Da parte nostra, non vogliamo fare impresa ma permettere alle famiglie di sciare a costi sostenibili. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa operazione. Già da oggi pomeriggio saremo al lavoro, effettuando una ricognizione degli impianti insieme al presidente della Comunità montana Bellunese, Orlando Dal Farra».
«E’ stata una bella scommessa – ha affermato, in riferimento alla propria esperienza di promotore dell’operazione Roberto Pierobon -. Una scommessa nata da motivi affettivi, da sempre il Nevegal è la nostra montagna, ma anche tecnici: senza impianti sul Colle i giovani di tutta la Valbelluna avrebbero perso un’opportunità importante per l’apprendimento e la pratica dello sci».
«Un grazie a tutti coloro che, con un lavoro enorme e silenzioso, hanno permesso di arrivare a questo risultato – così il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro -. Daremo supporto e sostegno per riuscire a esprimere al meglio tutto il potenziale turistico che il Nevegal ha».
Nelle immagini: un momento della conferenza stampa e il tavolo con, da sx, il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, il presidente del cda di Alpe del Nevegal srl, Maurizio Curti, e il promotore dell’iniziativa, Roberto Pierobon.