“A fronte dell’annuncio degli aumenti in tariffa per risanare la situazione disastrosa del bilancio Bim-Gsp consiglio un’ azione di difesa per gli utenti. Vista l’inesistente tutela da parte delle istituzioni, visto e considerato che le colpe non sono dei cittadini e che non è giusto che i disagi ricadano su di loro, l’unico modo è inviare un esposto alla Corte dei Conti.
Un esposto è una denuncia-segnalazione che qualsiasi cittadino può presentare di persona o inviare per corrispondenza, mediante Servizio Postale o tramite e-mail, alla Procura Regionale della Corte dei conti territorialmente competente rispetto al luogo in cui è avvenuto il presunto danno erariale.
Si fa un esposto per mettere al corrente la Corte dei conti su presunte irregolarità nella gestione del denaro o del patrimonio pubblico, al fine di attivare la competente Procura Regionale per i necessari accertamenti sui fatti fino ad un?eventuale citazione in giudizio dei presunti responsabili, allo scopo di chiamarli al risarcimento del danno.
Prego i bellunesi di inviare in massa una lettera oppure una mail alla Corte dei Conti di Venezia con preghiera di indagare sull’anomalia della richiesta illegittima di aumento del 30% sulla tariffa dell’acqua.
Ecco gli indirizzi:
Procura Regionale della Corte dei Conti Palazzo Mandelli San Marcuola Cannaregio, 1756 30121 Venezia.
oppure
procura.regionale.veneto@corteconti.it
Annalisa Dal Mas – Candidata Consigliere Lega Nord per il comune di Belluno”