Con l’ultimo atto perpetrato dai sindacati (l’invito ad un incontro con i soli candidati sindaci loro amici e quelli del sistema) finalmente anche i lavoratori avranno capito che molte sigle sindacali sono proprio una pedina di quel sistema medesimo che ci sta portando al disastro.
Molti sindacati trattano solo con il sistema perché probabilmente ne sono una parte integrante. Non sono delle verginelle votate al bene degli altri. Essi con la scusa di tutelare gli interessi dei lavoratori in realtà ne governano il controllo a favore del grande capitale che li foraggia. (non si sa mai che lo tsunami che nel 92 ha colto tangentopoli e che recentemente ha travolto i falsi Robin Hood, presto metta allo scoperto anche le metastasi dei sindacati).
Essi svolgono grandi battaglie quando sanno che le perderanno e così pigliano due piccioni con una fava. Tengono buoni i lavoratori e non fan danno ai padroni.
Tornando al mancato invito, quando si renderanno conto dell’errore tattico appena commesso, nel tentativo di rimediare (pezo ‘l tacon del bùs) cercheranno di organizzare un secondo incontro riservato alle liste antisistema (che a questo punto mi auguro partecipino unicamente per sconfessarli). Ma ormai sarà troppo tardi. Anche i più sprovveduti avranno già capito che: il re è nudo!
Un giorno, finalmente, i cittadini per bene, stufi di subire angherie e prese per i fondelli, decideranno di dire basta, ai partiti, ai corrotti, ai venduti, i voltagabbana, i bugiardi, i ladri, i truffatori, gli evasori, gli imboscatori di lingotti e a tutto il sistema del malaffare italico. Cadranno così anche certi sindacati che hanno perso l’ultima occasione per essere interlocutori attendibili nella fase della ricostruzione istituzionale .
Paolo Bampo (PAB) – Polo autonomista bellunese
Per completezza d’informazione aggiungiamo che all’incontro dal titolo”Lavoro welfare locale” promosso dalla Cgil di Belluno, lunedì 23 Aprile alle ore 20.00, al Teatro Comunale di Belluno, sono stati invitati i seguenti candidato sindaco:
Claudia Bettiol
Ida Bortoluzzi
Leonardo Colle
Jacopo Massaro
Antonio Prade