Venerdì 16 marzo con inizio alle ore 20.45 si terrà presso la Sala Muccin del centro Giovanni XXIII, l’assemblea pubblica dal titolo: “Il caso Bim Gsp”.
Sarà una discussione aperta sulla gestione del servizio idrico a Belluno, organizzata dal laboratorio cittadino Casa dei Beni Comuni, che presenterà il suo nuovo progetto.
Il Laboratorio Cittadino Casa dei Beni Comuni è uno spazio aperto di discussione e riflessione politica ma anche di pratiche di vita. Vuole essere un laboratorio di attivismo, partecipazione e sviluppo di metodologie di gestione, comuni e partecipate, in merito a questioni rilevanti per la vita e le esperienza di cittadinanza. Quelli che definiamo Beni Comuni.
E’ un’esperienza nuova perché torna all’origine; l’origine simbolica è quella della democrazia greca, dell’agorà dove si discute dei destini della polis, della città.
Il primo tema oggetto di discussione di quest’agorà sarà, non solo per il proprio valore simbolico e per la propria urgenza ma anche perché già oggetto del dibattito elettorale, la questione del servizio idrico e della gestione dell’acqua.
Ospite di questo primo appuntamento Valter Bonan, coordinatore provinciale del Comitato “Acqua Bene Comune”, inoltre saranno invitati a discutere con la cittadinanza i candidati sindaci del comune di Belluno.