Venerdì scorso si è tenuta in Prefettura una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di polizia con oggetto l’esame dei recenti furti avvenuti a Feltre, nonché l’adozione delle misure di prevenzione e contrasto da attuare per conseguire maggiore sicurezza dei cittadini del Feltrino. All’incontro hanno preso parte il prefetto Maria Laura Simonetti, il questore Ingrassia, il Comandante provinciale dei carabinieri tenente colonnello Boccassini con il Comandante della Compagnia di Feltre capitano Cavalera, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Mora, il Coordinatore CTA Feltre del Corpo forestale dello Stato Berto, il sindaco di Feltre, senatore Gianvittore Vaccari, e l’assessore alla sicurezza Alberto Curto che ne avevano richiesto la convocazione.
I presenti, nel dare atto che il territorio risulta adeguatamente ed efficacemente presidiato dalle Forze dell’ordine, hanno comunque ritenuto di concordare misure di intensificazione dei controlli. Che potranno contare, oltre che nelle forze presenti sul territorio, su nuove risorse messe a disposizione di tutte le Forze dell’ordine la cui attività sarà concentrata, in particolare, sulle vie di penetrazione nel Feltrino allo scopo di intercettare individui potenzialmente in grado di commettere reati predatori, ovvero chiudere loro le possibili vie di fuga.
In tale contesto, è stato auspicato l’incremento di sistemi di videosorveglianza che, se adeguatamente posizionati, rappresentano uno prezioso ausilio all’attività delle Forze dell’ordine che si rendono disponibili a testarne l’adeguatezza ai fini dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’auspicio è che, come per il recente passato, una più incisiva definizione delle aree di pattugliamento e l’incremento di servizi congiunti e coordinati nelle aree urbane ed extraurbane maggiormente esposte al fenomeno possa consentire la tempestiva individuazione dei responsabili. Come è avvenuto, ad esempio, per i furti ai supermercati “Kanguro” di Sedico e “Coop” di Feltre, per quelli con scasso e forzatura di macchinette videopoker e/o cambiamonete nei pubblici esercizi tra cui il Bar “Sestriere”, l’”Osteria Novecento” e che, negli ultimi 4 masi hanno consentito all’Arma di Feltre di trarre in arresto e/o denunciare 22 soggetti presunti autori di reati predatori consumati nel Feltrino.
Ecco le misure di auto protezione suggerite:
1. Assicurarsi che le porte di accesso alla proprietà vengano mantenute costantemente chiuse;
2. Non lasciare oggetti di valore nei vani accessori degli edifici più facilmente raggiungibili;
3. Asportare dal cruscotto le chiavi delle autovetture;
4. Custodire gli oggetti di valore in luoghi appropriati;
5. Nell’acquistare serramenti prestare particolare attenzione ai dispositivi di sicurezza di cui sono dotati.
Infine le Forze dell’ordine, nell’assicurare un costante impegno per rendere il territorio bellunese e feltrino sempre più impenetrabile e sicuro rivolgono un appello ai cittadini affinché segnalino con tempestività movimenti sospetti e fatti delittuosi anche di modesta entità, in quanto la puntualità della notizia consente l’immediato avvio delle indagini con conseguente potenziamento dell’attività di contrasto.