Relazione sullo stato delle attività svolte dal tavolo tecnico per la definizione del valore degli impianti di distribuzione del gas di Feltre. Primi risultati acquisiti nel corso delle attività del Tavolo tecnico: 1.Innanzi tutto, è stata acquisita e condivisa la consistenza impiantistica complessiva al 31/12/2009, verificata sia a livello cartografico e documentale con l’ausilio degli uffici comuna-li, sia tramite sopralluoghi alle principali infrastrutture. Sono inoltre stati compiuti 21 sondaggi in punti significativi della rete per rilevare le caratteristiche di posa effettive delle condotte ed il loro stato di conservazione. I sopralluoghi ed i sondaggi non hanno evidenziato difformità ri-spetto allo stato di consistenza acquisito, né anomalie dello stato di funzionalità e conservazione dei beni. 2.L’analisi dei documenti contrattuali rilevanti ai fini del calcolo del rimborso spettante ad Italgas evidenzia che la devoluzione va diversamente considerata in relazione agli impianti realizzati: a. fino al 31/12/1970: si tratta delle infrastrutture previste nel progetto di primo impianto, la cui proprietà, ai sensi del primo contratto stipulato nel 1965, è già del Comune; pertanto non saranno oggetto di rimborso ad Italgas; b. dall’1/1/1971 al 31/12/1986; si tratta degli impianti la cui devoluzione gratuita al Comune maturerà il 31/12/2015; pertanto essi saranno oggetto di rimborso ad Italgas, del valore residuo, calcolato tenendo conto che il valore di riscatto sarà nullo al 31/12/2015; c. dall’1/1/1987 in avanti; per questi beni vale il calcolo del valore industriale residuo, mediante la determinazione del valore di ricostruzione a nuovo, abbattuto in ragione del rapporto tra l’età e la vita tecnica. 3.Le reti gas realizzate come opere di urbanizzazione primaria, a scomputo di oneri ai sensi della legislazione urbanistica, saranno valorizzate come le restanti condotte di pari età (quindi con gli stessi criteri) ed il loro valore residuo sarà detratto dal valore residuo complessivo della rete, come previsto dall’art. 6.a del contratto rep. n°12709/446 del 23/7/1987. Sono concluse le verifiche in contraddittorio per determinare la consistenza delle reti ricadenti in questa fattispecie. 4.Per la determinazione dei prezzi di ricostruzione a nuovo si farà riferimento alle seguenti fonti: • prezzario 2009 dei Lavori Pubblici delle Regione Veneto (prezzi validi per il 2010); • perizie rese in sede di CTU ovvero altri prezzari ufficiali, se disponibili, per le voci non con-template nel suddetto prezzario regionale ed in particolare per i cespiti specifici degli im-pianti di distribuzione del gas. 5.Le sezioni tipo di posa e la valorizzazione delle condotte e degli allacciamenti terranno conto: • degli esiti dei sondaggi effettuati; • del “Regolamento degli scavi e dei ripristini” allegato alla convenzione del 1987; • delle prescrizioni comunali in materia di manomissione e ripristino del suolo pubblico vigenti al momento della posa della condotta. Gli altri aspetti rilevanti ai fini della valutazione (in particolare le vite tecniche da utilizzare per il calcolo del degrado dei beni impiantistici) sono stati discussi in via preliminare e saranno trattati approfonditamente nelle riunioni successive.