
Saranno il ministro delle politiche agricole e forestali Saverio Romano e il presidente del Veneto Luca Zaia a inaugurare domani, giovedì 7 aprile, con i vertici di Veronafiere e i rappresentanti delle istituzioni locali, la 45ª edizione di Vinitaly, la grande rassegna mondiale dell’enologia ospitata dalla Fiera di Verona. La cerimonia inaugurale è prevista alle 11 nell’Auditorium Verdi della Fiera.
Al termine, Romano e Zaia inizieranno la visita al Salone, dove inaugureranno lo stand istituzionale della Regione del Veneto, collocato quasi al centro del Padiglione 4, settori E4 D4.
I vini del “Gran Teatro La Fenice” di Venezia
Il Gran Teatro La Fenice di Venezia sposa il mondo del vino e dà la sua immagine ad un insieme di vini del Veneto ispirati alla qualità, all’esclusività, alla storia e all’eleganza propri di questo tempio dell’arte. Vinitaly 2011 sarà il palcoscenico di questo evento, che verrà presentato domani pomeriggio, giovedì 7 aprile, alle ore 15, nello stand istituzionale della Regione del Veneto (Padiglione 4, settori E4 D4 della Fiera di Verona). Alla presentazione interverranno l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato e il Sovrintendente del Teatro La Fenice Cristiano Chiarot.
L’iniziativa è organizzata, in collaborazione con Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e Fest e Licensing Vision, dalla Viticoltori Ponte, società che si occuperà della produzione e commercializzazione dei vini a marchio “Teatro La Fenice”. La gamma di vini comprende il Prosecco Millesimato Doc (da 0,75 e magnum), il Rosè Brut Spumante e, tra i vini fermi, il Pinot Grigio della nuovissima Doc Venezia e il Cabernet Sauvignon.
Fondata nel 1948, La Viticoltori Ponte con sede a Ponte di Piave (TV) e conta oggi oltre 2.300 ettari di terreno vitato ed ha una consolidata capacità distributiva sui mercati internazionali, Cina compresa. La diffusione dei vini con l’etichetta “Teatro La Fenice” partirà dai mercati dove l’immagine del Gran Teatro di Venezia è già ampiamente apprezzata, come i paesi asiatici, la Russia, i paesi dell’Est, il Regno Unito e gli Stati Uniti, per poi raggiungere obiettivi di vendita più ambiziosi.
Degustazioni guidate
Da domani, giovedì 7 aprile, lo stand istituzionale della Regione del Veneto al Vinitaly di Verona (Padiglione 4, settori E4 D4) sarà luogo di incontro per gli appassionati dell’enologia, di eventi e di degustazione guidate di vini veneti a Denominazione. Il programma di domani, giornata inaugurale, prevede:
alle ore 10 la presentazione da parte del Comune di Bardolino del 1° Palio del Chiaretto DOC;
alle ore 11 sarà il Consorzio del Lugana a proporre l’omonimo vino all’insegna de “Il Lugana, un vino una terra”. Questa DOC è oggi interregionale, perché riguarda un territorio a cavallo tra Veneto e Lombardia, ma la sua unicità enologica va infatti ricercata nella storia della zona, per secoli – e ancor oggi – territorio della Diocesi di Verona, che ne ha assicurato l’unitarietà al di là e al di sopra delle successive delimitazioni civili;
alle ore 12 sarà la volta de “Il Durello: tutto un altro bere”, degustazione organizzata dal Consorzio Lessini Durello per un vino “ancestrale”, ottenuto da un antichissimo vitigno autoctono che, soprattutto nella sua versione spumante metodo classico, ha toccato mete di eccellenza e decuplicato in dieci anni la produzione, in continuo aumento.
Alle ore 12,30 circa è prevista l’inaugurazione ufficiale dello stand da parte del ministro Saverio Romano e del presidente Luca Zaia.
Alle ore 15, il Gran teatro la Fenice di Venezia presenterà il “Progetto Vini a marchio la Fenice”, cui seguirà un’esibizione musicale con viole e violoncelli;
Alle ore 16 sarà presentato il “Raboso della Solidarietà”, vendemmiato, prodotto, imbottigliato ed etichettato dai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down sezione Marca Trevigiana.
Alle ore 17,30, infine, il Consorzio Colli Berici proporrà “Tai rosso Colli Berici DOC: tra storia e leggenda un rubino di passione”.