Sabato 2 aprile alle ore 20.45 al Piccolo Teatro “G. Pierobon” a Paiane di Ponte nelle Alpi va in scena la commedia “Tocca ringrazia’ ziu” con la Compagnia G.A.D. La maschera – Spoleto (Perugia). Testo Gianfrancesco Marignoli. Regia Gianfrancesco Marignoli. La commedia si svolge a Spoleto, nella casa di Oreste Paperella dipendente comunale, nel periodo compreso tra il 1940 ed il 1945. La famiglia Paperella è composta dal capo di casa Oreste… beh capo… così si usa dire, dalla moglie Luciana, dalla suocera Margherita “che ama la Patria ed è pronta a morire per il Duce” e da tre figli. Era iniziata la seconda guerra mondiale e gli italiani al fianco degli alleati tedeschi, che avevano occupato mezza Europa, si sentivano forti e sicuri, ma non tutti, perchè c’erano alcuni, come Oreste Paperella, che “la camicia nera non se la sarebbero messa mai e poi mai”.
BIGLIETTI
Interi € 9,00
Ridotti (sotto i 14 anni) € 5,00
Abbonamento a 5 sere:
Interi € 36,00
Ridotti (sotto i 14 anni) € 20,00
PRENOTAZIONI
Biblioteca civica di Ponte nelle Alpi
(Il ritiro dei biglietti prenotati dovrà avvenire almeno entro mezz’ora dall’inizio dello spettacolo)
INFO:
Biblioteca civica
0437 99214 – biblioponte@libero.it
U.R.P.
0437 986724 – urp@pna.bl.it
www.comune.pontenellealpi.bl.it
Per il 6° anno consecutivo torna il Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Paolo Dego” – Premio Città di Ponte nelle Alpi, e segna un record nelle iscrizioni da parte delle compagnie teatrali : ben 59, provenienti da tutta Italia (da Belluno, le più vicine, a Tuglie, la più lontana in provincia di Lecce), hanno inviato i loro video all’organizzazione del Festival. La manifestazione è organizzato dal Comune di Ponte nelle Alpi – Biblioteca civica con la collaborazione della Compagnia di teatro amatoriale “Bretelle lasche” di Belluno, operante nel territorio da quasi trent’anni. Nato nel 2006 sotto il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Belluno, dall’edizione 2008 si è potuto fregiare anche del Patrocinio di codesto Ministero. Si tratta di un progetto nato nell’ottica di offrire un panorama, a livello nazionale, degli allestimenti più interessanti in campo amatoriale e di realizzare un proficuo e socializzante scambio culturale con diverse realtà presenti in tutta Italia, offrendo l’opportunità di un costruttivo confronto e di crescita per chi si esibisce per pura passione e divertimento, ma spesso con alti livelli di professionalità. Giunto nel 2010 alla sua quinta edizione, è divenuto ben presto una iniziativa avente i modi ed il carattere di una consolidata tradizione. Ha riscosso da subito un notevole successo sia in merito alle adesioni delle compagnie, arrivate da ogni parte d’Italia, sia in merito al gradimento del pubblico, che ha sempre aderito numeroso, attento, partecipe e proveniente non solo da Ponte nelle Alpi ma da tutto il territorio provinciale. In questi anni si sono esibite sul palcoscenico del Piccolo teatro “Pierobon” di Paiane compagnie provenienti da tutte le regioni d’Italia, (ricordiamo, tra le altre, compagnie di Terracina (LT), Sarzana (SP), Giugliano (NA), Jesi (AN), Milano, Torino), ma il festival ha dato modo di esibirsi anche a nuovi talenti locali nelle serate di premiazione.
I numeri di questa iniziativa (dal 2006 al 2010: 141 compagnie iscritte da tutt’Italia e all’incirca 4800 spettatori in 5 edizioni) chiariscono forse da soli il successo di una manifestazione culturale, soprattutto in un comune piccolo come Ponte nelle Alpi; ma è un nostro sogno che questo Festival e la città che lo ospita diventino ancora di più richiamo e fulcro del ricchissimo mondo del teatro non professionistico italiano, per dare visibilità e possibilità di crescita a realtà che giustamente meritano di emergere.
Nel 2007 il Festival è stato intitolato dall’Amministrazione comunale di Ponte nelle Alpi a Paolo Dego, compianto fondatore delle “Bretelle Lasche”, l’associazione che collabora alla realizzazione del Festival.
Importante figura del teatro e del panorama culturale della provincia di Belluno, è stato sempre un convinto sostenitore del teatro amatoriale quale garanzia di vitalità, purezza delle proposte e di teatro fatto con passione.
Il Festival è articolato in sei serate, le prime cinque sono dedicate agli spettacoli in concorso, l’ultima alle premiazioni: miglior spettacolo, miglior regia, migliore attrice, migliore attore e il premio del pubblico per lo spettacolo di maggior gradimento.
Durante la serata di premiazione viene proposto al pubblico anche uno spettacolo che funge da corollario alla consegna delle targhe ai vincitori. Nel 2010 il ricavato di tale rappresentazione è stato devoluto a scopo benefico a favore della popolazione di Haiti.
Si può ben dire che ora il Festival è divenuto un appuntamento atteso e una piacevole consuetudine per molte persone che hanno individuato nel teatro – anche in quanto struttura fisica – un baricentro della propria vita culturale e sociale, un prezioso contenuto/contenitore che fa parte integrante del tessuto connettivo della comunità di Ponte nelle Alpi e della provincia.