
Parole come pietre, quelle del consigliere d’opposizione Attilio Sommavilla, pronunciate, tra l’altro, da chi di professione fa il commercialista. «Vi sono delle riserve evidenziate dai revisori dei conti che avrebbero necessitato di una risposta dal sindaco e dall’assessore al bilancio» ha detto Sommavilla nel suo intervento alla ripresa della seduta nel primo pomeriggio di oggi lunedì 28 marzo. «Le previsioni di bilancio, infatti, non tengono delle società partecipate del Comune. Parliamo della Nis, società della quale non è stato depositato alcun carteggio e nella delibera del 2 dicembre 2010 approvata dal Comune manca anche la pagina 2. E cioè quella relativa ai 300mila euro di Gerard Luyet (il coordinatore del progetto “Abitare il Nevegàl dove secondo il disegno dell’amministrazione Prade dovrebbe sorgere una faraonica accademia finanziata da investitori privati di cui ad oggi non si ha notizia ndr). Ebbene – prosegue Sommavilla – il compenso di 300mila euro per la consulenza al manager Luyet è stata inopinatamente inserita nelle spese di investimento. Vale a dire che abbiamo dato quei soldi a Luyet dicendo che si trattava di investimenti. Invece sono delle spese correnti. E noi non possiamo dare – ha detto Sommavilla rivolgendosi al segretario generale – somme che non siano a titolo di investimento a società che siano in perdita come la Nis!»
il video dell’intervento al link:
http://www.youtube.com/watch?v=ghVZAfLPJNQ