13.9 C
Belluno
giovedì, Settembre 21, 2023
HomeArte, Cultura, SpettacoliChiusa con successo "Auronzo di Scena"

Chiusa con successo “Auronzo di Scena”

Con lo spettacolo per le scuole primarie “Acqua Alta” si è conclusa con successo la stagione teatrale Auronzo di Scena, diretta da Daniela Nicosia e giunta alla sua sesta edizione. Con grande soddisfazione degli organizzatori, TIB Teatro e Comune di Auronzo, la rappresentazione della compagnia Eventi Culturali Teatri Comunicanti, incentrata sul tema dell’acqua e del rispetto dell’ambiente, ha ottenuto il tutto esaurito, con una sala colma di bambini del Comelico e Cadore.
Anche in questa edizione si è privilegiata l’educazione al teatro dei ragazzi delle nostre scuole, con ben 6 spettacoli, coinvolgendo le scuole materne, gli istituti comprensivi e superiori del Comelico-Sappada e Centro Cadore, con l’obiettivo di creare il pubblico del futuro e coinvolgere i bambini stimolando la loro fantasia, curiosità e creatività.
Auronzo di Scena si sta inoltre sempre più affermando come un importante punto di riferimento culturale e di aggregazione sociale per tutto l’Alto Bellunese, portando in Cadore artisti d’eccezione come Ottavia Piccolo, Moni Ovadia,Lella Costa, Pamela Villoresi, Lucia Vasini, Jacopo Fo, Marco Baliani e Eugenio Allegri.
E proprio lo spettacolo “Donna Non Rieducabile”, con testo di Setafno Massini e interpretazione di Ottavia Piccolo, ha rappresentato il momento clou della stagione di prosa, un inno alla libertà di espressione e di pensiero, presentato anche al Parlamento Europeo nella Giornata Mondiale per la Libertà di Espressione; la serata auronzana ha assunto un significato profondo sia per il momento difficile che la Cultura sta vivendo nel nostro Paese, messa in discussione dai continui tagli attuati dal governo, sia per la minaccia di censura e di attuazione di veri “roghi di libri” da parte di alcuni esponenti pubblici.
Ancora una volta Auronzo di Scena, con un successo di pubblico di oltre 2000 spettatori, ha saputo intrattenerci con spettacoli divertenti e spensierati, ma contemporaneamente ha suscitato lo stimolo giusto per meditare sul senso dell’esistenza umana e su determinati problemi che affliggono la società dell’omologazione, quali la libertà di espressione, la paura del diverso, la minaccia di disastro ambientale e la violenza.  
L’appuntamento è per l’autunno 2011 con la nuova edizione di “Auronzo di Scena”!!

- Advertisment -

Popolari