Pieve di Cadore – “Simone Bertazzo è un esempio per i nostri giovani”. Così il vicepresidente del consiglio regionale Matteo Toscani, intervenendo alla cerimonia che si è svolta venerdì sera al Municipio di Pieve di Cadore. Dopo aver portato il saluto del governatore Luca Zaia e del Consiglio veneto e dopo aver consegnato all’atleta un altorilievo con il Leone di San Marco, simbolo della Regione Veneto, il consigliere leghista ha voluto sottolineare l’importanza dello sport, inteso non solo come attività fisica ma anche e soprattutto come palestra di vita. “Chi pratica sport ad ogni livello – ha detto Toscani – impara presto ad apprezzare valori importantissimi come il sacrificio, l’amicizia, la solidarietà, l’onestà, la voglia di migliorarsi e di confrontarsi con gli altri, la capacità di apprezzare la gioia per i successi e di accettare l’amarezza delle sconfitte. Tutti valori che servono anche nella vita di ciascuno di noi. Per questo dico che atleti come Simone Bertazzo, impegnati in discipline meno promosse mediaticamente, sono un esempio per i nostri giovani”. A proposito del bob, il vicepresidente del consiglio regionale ribadisce l’importanza della storica pista olimpica di Cortina d’Ampezzo. “Sarebbe strategico per l’intero territorio vederla riaperta”, afferma Toscani. Che aggiunge: “Sono in costante contatto con il sindaco Andrea Franceschi, che è concretamente impegnato per reperire le risorse finanziare necessarie. La pista, per molteplici ragioni, è di valenza nazionale. Proprio per questo l’onere non può essere a carico solo dell’amministrazione ampezzana. Per quanto mi riguarda, sono impegnato a fare in modo che anche la Regione Veneto possa contribuire alla riuscita di questa operazione”. “Sottolineo – conclude – che la pista da bob è importante non solo sotto l’aspetto sportivo, ma anche in chiave turistica. La sua riapertura sarebbe un valore aggiunto all’offerta dell’intero territorio”.