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mercoledì, Ottobre 4, 2023
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Fondazione Università: approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2010. Riequilibrato il passivo patrimoniale

Pieno appoggio alla Fondazione Università e alle sue linee strategiche di sviluppo: è questo il messaggio lanciato venerdì sera dai soci ai termine di una intensa giornata che ha visto riuniti nella sede di Palazzo Bizzarrini a Feltre il Consiglio Generale e il Consiglio di Amministrazione dell’ente. Oggetto degli attesi incontri l’approvazione del bilancio consuntivo 2010, confermato con piena unanimità da tutti i presenti. Tante e significative le novità emerse. Tra queste particolare rilievo ha avuto il dato relativo al bilancio patrimoniale della Fondazione, che dopo anni segnati da un pesante passivo ha finalmente conquistato il segno positivo.
L’importante risultato è stato conseguito attraverso una serie di azioni mirate che hanno interessato sia la gestione corrente – con tagli importanti resi possibili grazie anche alla disponibilità oltre i termini contrattuali di personale e collaboratori – sia i rapporti con gli altri Atenei. La disponibilità delle Università venete alla collaborazione ha permesso ad esempio di ottimizzare la gestione delle risorse offrendo proposte formative di eccellenza al massimo del contenimento costi.
Queste azioni hanno permesso alla Fondazione di riequilibrare lo sbilancio patrimoniale pregresso conseguendo un lieve attivo. Questo è stato reso possibile grazie anche alla sinergia e dall’unità di intenti sviluppata con il territorio sia a livello di istituzioni che con le due diverse componenti economiche e produttive. Ne è conferma è il numero accresciuto dei soci della Fondazione, tra i cui sostenitori figurano oggi realtà produttive e associative di riferimento.
“Il risanamento dello stato patrimoniale in tempi così rapidi è un risultato che va oltre ogni più rosea aspettativa – ha dichiarato il rappresentante della CCIA Luigi Curto a nome di tutti i soci – ed il nostro grazie va in particolare al Presidente Adriano Rasi Caldogno, alla direzione dell’ente e a tutti i soci il cui impegno e il cui attivo sostegno hanno reso possibile quel che alcuni anni fa sarebbe sembrato un risultato difficilmente credibile”.
La sfida che si apre ora per la Fondazione è duplice:
– consolidare il bilancio continuando a sostenere e promuovere attività formative di eccellenza sul territorio, in collaborazione con enti ed atenei veneti
– sviluppare nuove sinergie sul territorio veneto anche al fine di rafforzare le proprie basi economiche e poter rafforzare l’offerta formativa con nuovi indirizzi di studio. A questo proposito la Fondazione ha già pianificato un ricco calendario di proposte che è in via di definizione e per il quale alcuni precisi impegni già sono stati assunti ed altri ne verranno nei prossimi mesi.

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