Il presidente della Provincia di Belluno, Gianpaolo Bottacin, interviene sul recente dibattito degli impianti nucleari in Veneto: «Siamo una regione a rischio sismico. Costruire una centrale qui da noi sarebbe troppo pericoloso». «A parlare sono le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, a cui fa riferimento la Protezione Civile nazionale – ha spiegato Bottacin – . Basta guardare le mappe. La nostra regione è completamente ricompressa in una zona dove viene individuata una accelerazione massima del suolo in caso di eventi sismici: è evidente che – in una simile condizione – il rischio che si correrebbe impedisce al comune buon senso di realizzare una centrale nucleare». «Non solo: anche la classificazione sismica ci rivela che il Veneto è per l’80% a rischio sismico, con alcune zone che risultano avere una probabilità maggiore di terremoti, proprio nel territorio della provincia di Belluno – ha aggiunto il presidente – . Ritengo dunque di condividere quanto espresso dal Governatore Zaia, che ha scongiurato qualsiasi ipotesi di centrali nucleari entro i confini della nostra regione».