Quest’anno il 17 marzo assumerà sicuramente una tonalità diversa, a Belluno.Nella giornata dedicata al ricordo e alla commemorazione degli eventi che nel 1945 portarono alla morte dei quattro partigiani in piazza dei Martiri, Salvatore Cacciatore, Giuseppe De Zordo, Valentino Andreani e Gianni Piazza, cade anche la Festa Nazionale per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Belluno onorerà entrambe le ricorrenze, tanto importanti, quanto profondamente legate tra loro.Il calendario delle celebrazioni è pronto: la mattina del 17, l’appuntamento per tutti è in piazza dei Martiri, alle 11.00, nei pressi del pennone, per l’alzabandiera. La Banda cittadina suonerà l’Inno Nazionale. Seguirà la deposizione di una corona al monumento ai Caduti della Resistenza.
Alle 11.20, a Palazzo Rosso, verrà scoperta la targa commemorativa per i 150 anni dell’Unità nazionale. A conclusione, ancora la Banda cittadina si esibirà in alcuni brani dal repertorio risorgimentale.
Nello stesso giorno, per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, al Teatro comunale, alle 20.30, si terrà “L’Italia va in scena”, un evento di grande rilievo, organizzato in collaborazione con l’ISBREC e il Circolo Culturale Bellunese, e con il patrocinio e il sostegno del Consiglio Regionale del Veneto. Lo stesso Consiglio Regionale, in questa ricorrenza importante, ha scelto di essere presente nelle due città di Padova e di Belluno.
Il programma, basato su musiche e testi del Risorgimento, prevede alle 20.30 il benvenuto degli studenti delle Scuole in Rete della provincia di Belluno. Alle 21, con un momento più istituzionale, si darà spazio ai saluti delle autorità.
A seguire, sul palcoscenico del Teatro, saranno protagonisti le musiche e i cori della suggestiva Banda della “Città di Goito”, in costumi dell’epoca, alternati alle letture tratte dall’antologia “La penna, la spada, le bandiere”, frutto delle ricerche di Francesco Piero Franchi.
La serata sarà introdotta da Dino Bridda, che è anche il coordinatore del Comitato Bellunese per i festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La conduzione sarà di Luisa Coin e dello stesso Francesco Piero Franchi. L’ingresso è libero, aperto a tutti e la cittadinanza è invitata a partecipare.“Con questa serata in Teatro – commenta l’assessore Maria Grazia Passuello, che ha seguito in prima persona l’iniziativa – l’Amministrazione comunale corona una due giorni di festeggiamenti che inizieranno nel pomeriggio del 16, con l’apertura al pubblico del Palazzo dei Rettori, proseguiranno col concerto del Coro Minimo Bellunese e con la Notte Tricolore nel piazze del Centro. La serata in Teatro, con la presenza del Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Clodovaldo Ruffato, e di alcuni consiglieri, offre un programma culturale di tutto rilievo, a sottolineare l’importanza dei valori fondanti della nostra Nazione, che hanno caratterizzato questi 150 anni della nostra storia”.