Fotovoltaico: incentivi a singhiozzo. L’affondo di Massaro

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Jacopo Massaro

<<Un intervento assurdo del Governo, che ancora una volta distrugge le potenzialità imprenditoriali del nostro Paese: è impossibile fare impresa se ogni giorno il Governo si rimangia quanto aveva appena deciso>>. Bolla così Jacopo Massaro, capogruppo Pd a Palazzo Rosso, il dietro-front del Governo sugli incentivi al fotovoltaico. <<Ormai viene tutto deciso sulla base di una generica idea di presunto “risparmio”, senza tener conto che questo taglio avrà un triplice effetto: innanzitutto deprimerà il settore dell’edilizia, che come sappiamo è uno di quelli maggiormente colpiti dalla crisi. In secondo luogo – continua Massaro – metterà in ginocchio le imprese che, basandosi sull’operato del Governo, hanno effettuato quelli che pensavano essere investimenti e che adesso scoprono essere acquisti improduttivi. Infine, con questo decretiamo l’abbandono delle energie rinnovabili da parte dell’Italia, che, dopo aver modestamente alzato la testa per un certo periodo ed essersi presa degli impegni a livello internazionale, adesso torna ad essere un paese che se ne frega dei gas serra, degli impegni assunti e di tutti gli altri problemi che riguarderanno i propri figli>>. Le ripercussioni del provvedimento del Governo si faranno sentire anche in provincia, dove il settore era in espansione. <<Spesso – conclude Massaro – bbiamo la sensazione che il nostro Paese sia schizofrenico: da un lato parla dei problemi dell’edilizia e dall’altro riduce gli incentivi per il settore; da un lato punta il dito contro i gas serra, e dall’altro blocca la loro riduzione. Credo che quello della coerenza dell’azione di governo sia uno dei principali fattori di freno del nostro Paese>>