Il 10 marzo 1945, furono dieci i partigiani impiccati al Bosco delle Castagne: Mario Pasi “Montagna”, Giuseppe Santomaso “Franco”, Francesco Bortot “Carnera”, Marcello Boni “Nino”, Pietro Speranza “Portos”, Giuseppe Como “Penna”, Ruggero Fiabane “Rampa”, Giovanni Cibien “Mino”, Giovanni Candeago “Fiore” e Ioseph, un soldato francese. In memoria di quei fatti, domenica 6 marzo, alle 10, si svolgerà la cerimonia commemorativa presso la stele al Bosco delle Castagne. Prima della Santa Messa verranno resi gli onori ai Caduti, si svolgeranno l’alzabandiera e la posa di una corona d’alloro, alla presenza delle autorità, del gonfalone della Città di Belluno, di quelli di altri Comuni, delle associazioni combattentistiche e delle molte persone che ogni anno partecipano alla Cerimonia. Sarà presente anche un picchetto militare. Dopo la Messa, il Sindaco del Comune di Belluno, avv. Antonio Prade, saluterà i presenti. Concluderà la cerimonia il discorso commemorativo curato, quest’anno, da Ivano Artioli, presidente dell’ANPI di Ravenna. Il programma delle cerimonie del Bosco delle Castagne è stato curato dal Comune di Belluno, in collaborazione con l’ANPI – sezione di Belluno, la FIVL e l’ISBREC. Data la coincidenza con la ricorrenza dei 150 anni dall’Unità d’Italia, l’appuntamento del 17 marzo, per la commemorazione dei caduti di Piazza dei Martiri, verrà inserito all’interno degli eventi istituzionali in programma.