E sarebbero potuti essere addirittura tre per come si era messa la gara, che ad un certo punto vedeva le bellunesi avanti per due set a zero. La partenza è stata ottima e ha messo in crisi la formazione del AmatMicromeccanica (terza in classifica) che non riusciva a contenere gli attacchi di tutte le giallo-blu ben servite dalla Zanco. Anche i vari cambi operati dal coach Trolese non davano i risultati sperati e le ospiti continuavano con il proprio ritmo (in evidenza la giovane Roberta Saccon nel primo set e il capitano Robazza nel secondo). Da metà gara in poi però, come talvolta succede, forse perché l’Amat voleva dimostrare l’alta posizione di classifica in cui si trova, forse per la stanchezza che si faceva sentire tra le atlete del TopTeam (Bardini con la febbre, Robazza rientrata ad allenarsi venerdì dopo l’influenza, Benazzi non al 100%), forse per il calo di tensione subentrato tra le bellunesi, l’AmatMicromeccanica è tornata ad essere una compagine tosta e compatta, riuscendo ad ingranare a muro, migliorando la ricezione e dimezzando i troppi errori di inizio gara. Il pareggio dei set è quindi cosa naturale, ma nel tie-break si rivede il TopTeam con grinta e determinazione: non bastano però gli 11 punti di squadra fatti (su 13 finali) per sanare i troppi errori (ben 7) che hanno dato una grossa mano alle locali per vincere 15-13 e aggiudicarsi la gara.
La prossima settimana sabato 5 marzo alla Spes Arena di Belluno (ore 18:00) il TopTeam giocherà contro il Cormons (GO) una sfida molto importante per i punti salvezza.
Gli schieramenti iniziali: Zecchin, Pasquato, Visentin, Michielini, Medea, Benini e Bedin (L) per l’Amat Micromeccanica Padova e Robazza, Zanco, Benazzi, Martinuzzo, Bardini, Saccon e Daminato (L) per il Top Team Belluno.
La cronaca: come detto il TopTeam parte bene e si porta avanti 2-5 (ace di Benazzi) e 4-7 (ace di Saccon). Gli errori avversari fanno il resto e ci si ritrova 9-14 e 11-17 grazie ad un attacco ed un pallonetto sempre della giovane Saccon, servita spesso dalla Zanco. Entra Anichini ed esce Michielini per l’Amat ma le cose non migliorano e si arriva 13-20 e 17-22, con questo gap che verrà conservato dal TopTeam fino al 20-25. Il secondo set è quasi una fotocopia del primo, ma stavolta salgono in cattedra Martinuzzo a muro e Robazza in attacco (9 punti totali nel set) che portano avanti le giallo-blu dal 4 pari al 5-8 e al 7-12. Vari cambi nell’Amat (tra cui il palleggiatore) ma Benazzi, Bardini e un altro ace della Saccon portano il risultato sul 13-19 e poi sul 15-22, andando a chiudere 15-25. Sembra andare tutto bene ma l’ingresso in campo del terzo parziale fa capire che non è così: l’Amat parte subito forte (5-1 e 8-4) e con Borgato e Benini si porta sul 16-8. Un piccolo bagliore di recupero il TopTeam lo fa vedere sul 23-19 ma è tardi e le locali chiudono facendo altri due punti su due errori ospiti. Anche nel quarto set parte forte l’Amat e con Pasquato e Medea si porta avanti 8-3 e 10-5. Cambio in regia per il TopTeam (Coan per Zanco) e sul 14-8 anche del Libero (De Nardi per Daminato). Ma la gara non cambia padrone e l’Amat arriva prima sul 19-10 e poi sul 25-11. Tie-break emozionante, con le locali che si portano avanti 7-3 ma vengono recuperate 9-8: da segnalare fino a questo momento i soli due attacchi di Pasquato e Borgato per l’Amat, mentre tutto il resto è frutto di attacchi ed errori delle giallo-blu. Piccolo allungo padovano con Medea, Benini ed un errore in mezzo al campo del TopTeam (12-9) e recupero con Benazzi (14-13). Ma la prima palla match l’Amat non se la lascia sfuggire e chiude a proprio favore l’incontro.
AMAT MICROMECCANICA (PD) – TOP TEAM BELLUNO 3-2
(20-25, 15-25, 25-19, 25-11, 15-13)
AMAT MICROMECCANICA (PD): Zecchin (2), Pasquato (15), Visentin (7), Medea (14), Benini (13), Milazzo (1), Borgato (8), Fasolo, Michielini, Anichini, Bedin (L). Non entrata: Zaffin. All. Trolese.
Battute sbagliate: 9 Ace: 6
BELLUNO: Robazza (20), Bardini (11), Benazzi (14), Saccon R. (7), Zanco (7), Martinuzzo (10), Coan, Daminato (L1), De Nardi (L2). Non entrate: Zannoni, Lucchetta, Zanatta. All. Lucchetta.
Battute sbagliate: 11 Ace: 6
Arbitri: Dedonno (PN) e Mollo (VE).