
“Il Laboratorio di cittadinanza attiva è uno dei progetti che seguo con maggior interesse,” – afferma l’assessore alle Politiche giovanili, Marco Da Rin Zanco – “perché è il percorso più impegnativo e più a lungo termine tra quelli messi in campo dal mio assessorato. Tra le varie aree di lavoro con i giovani, la partecipazione attiva alla vita della comunità è senz’altro la più centrale. I ragazzi sono straordinariamente ricettivi e andare a sollecitare il loro senso critico, abituandoli al coinvolgimento civile potrà dare ottimi risultati. Il progetto è, in sostanza, un training per gli italiani di domani, per gli italiani che vorremmo: propositivi, partecipi, onesti”.
Il laboratorio di cittadinanza attiva nasce all’interno del percorso di progettazione partecipata che l’Assessorato alle Politiche giovanili ha avviato con le scuole medie Nievo, Ricci e Agosti di Belluno.
Gli obiettivi del progetto, condivisi con le scuole sono:
· promuovere la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani;
· sollecitare nei giovani l’espressione dei propri bisogni e delle proprie idee anche attraverso il confronto con le altre generazioni;
· favorire l’elaborazione di proposte e interventi per favorire lo sviluppo di una città sempre più “a misura di tutti”, anche dei più giovani.
Dall’autunno scorso, quando il progetto si è avviato, le classi hanno eletto 19 rappresentanti che si sono divisi in 4 gruppi, affrontando altrettanti ambiti specifici – partecipazione giovanile, sviluppo del territorio, attività culturali, ambiente – per arrivare ad elaborare delle proposte di interesse comune.
Nel laboratorio, dove sono rappresentati in modo equo sia maschi che femmine, c’è un buon clima, i ragazzi partecipano con costanza agli incontri ed è palpabile l’entusiasmo che contagia un po’ tutti.
Tra le idee che stanno emergendo, in particolare, il gruppo che si occupa delle attività culturali sta progettando un modo di approccio giocoso e divertente a luoghi della città significativi dal punto di vista storico-culturale. Nel gruppo partecipazione si sta pensando ad un’iniziativa che coinvolga le diverse generazioni, abbattendo la barriera dell’età. I gruppi sono comunque ancora in fase ideativa. Il laboratorio dovrà poi scegliere le iniziative principali che si potranno realizzare entro quest’anno, tutto sarà studiato nei minimi dettagli e condiviso con il Comune.