La prima partita della giornata è stata dominata da Audi (D’Orazio, Perry, Alberti, Coria), squadra che i pronostici danno tra le candidate alla finale, che ha messo sotto assedio per quasi tutti i 4 chukker la metà campo avversaria. Hotel de La Poste (Acampora, Juan Ruiz Guinazu, Tito Ruiz Guinaz, Sant’Ambrogio) ha risentito dell’iniziale carenza di affiatamento e di qualche errore di troppo nei tiri di punizione. Protagonisti dell’incontro sono stati Alejandro Diaz Alberti – che ha siglato per il team della casa automobilistica tedesca una doppietta iniziale – e il capitano Luca D’Orazio, autore di due goal da manuale, uno da posizione notevolmente angolata e l’altro al termine di una lunga discesa su assist di Coria. Quest’ultimo molto attento in difesa ed altrettanto pronto nei contropiede. Hotel de La Poste (partito con un goal e mezzo di vantaggio per più basso handicap complessivo) ha puntato tutto sulla coppia Ruiz Guinazu padre e figlio, che infatti firmavano il paio di marcature. Partita corretta, si è infiammata nel terzo cukker quando Audi ha ribattuto al goal di Juan Ruiz Guinazu con una pronta marcatura del diciannovenne britannico Matt Perry, poi raddoppiata da D’Orazio il quale mancava un altro goal per la svergolamento in aria della palla, nonostante il buon posizionamento della sua cavalla China. A vuoto l’ultimo penalty, da 40 yard, assegnato a Hotel de La Poste, che Tito Ruiz non riusciva a trasformare qualche minuto prima del fischio finale dell’arbitro Martelli.
Il dettaglio della partita
1° chukker: Audi 1 Hotel de La Poste 1 ½ – Goal di Alberti (1) Audi
2° chukker : Audi 2 Hotel de La Poste 1 – Goal di Alberti (1) Audi
3° chukker : Audi 4 Hotel de La Poste 2 ½ – Goal di Perry (1) Audi, D’Orazio (1) Audi, J.R. Guinazu (1) H. de la Poste
4° chukker: Audi 5 Hotel de La Poste 3 ½ – Goal di D’Orazio (1) Audi, T.R. Guinazu (1) Hotel de La Poste
JULIUS BAER Polo Team vs AUDEMARS PIQUET Polo Team : 6 a 6 ½
Il secondo match della giornata è stato deciso dalle punizioni, irrorate in grande abbondanza dall’arbitro Martelli fino a 2” dal termine. Riusciva a vincere Audemars Piguet (Mitrano, Bruel, Tillous, Menendez) grazie al mezzo goal assegnatogli all’inizio per minor handicap di squadra e ad un incontenibile Eduardo Menendez che ha siglato ben cinque marcature. Menendez si è così portato al comando di quella classifica cannonieri di cui detiene il record (28) a Cortina. Julius Baer (Pastorino, Gonzalo Bernal, Musso, Cristian Bernal) ha scatenato Cristian Bernal, il bomber dell’edizione 2010 del torneo, che infatti firmava cinque (tre su punizione) delle marcature. Anche Dario Musso, presente a questo torneo fin dal 2002, si inseriva tra i giocatori a segno con un goal a conclusione di una convulsa azione vicino ai pali di Audemars Piguet. L’ultimo chukker era il più avvincente, con Julius Baer che sembrava ormai avviato al successo, anche per un forte tiro (su punizione) di Cristian Bernal dalle 40 yard che si infilava nella porta avversaria quando la partita stava sfumando. Ma il team di Alessandro Pastorino incappava in un paio di gravi falli consecutivi e nell’area avversaria (il secondo proprio sullo scadere del chukker) che Menendez non aveva difficoltà a trasformare, siglando così la vittoria di Audemars Piguet.
Il dettaglio della partita
1° chukker: Julius Baer 3 Audemars Piguet 1 ½- Goal di C. Bernal (3) Iulius Baer, e Menendez (1) Audemars Piguet
2° chukker: Julius Baer 5 Audemars Piguet 3 ½- Goal di Musso (1) Iulius Baer, C. Bernal (1) Iulius Baer, Bruel (1) Audemars Piguet, Menendez (1) Audemars Piguet
3° chukker : Julius Baer 5 Audemars Piguet 4 ½- Goal di Menendez (1) Audemars Piguet
4° chukker : Julius Baer 6 Audemars Piguet 6 ½- Goal di C. Bernal (1) Iulius Baer, Menendez (2) Audemars Piguet