
Nelle ultime settimane sono state rilevate segnalazioni, da parte di cittadini, relative all’accensione di fuochi in concomitanza con l’innalzamento delle polveri sottili PM 10 ed in violazione della relativa ordinanza di divieto. Data l’alta concentrazione di polveri sottili rilevata dall’ARPAV anche a Belluno nelle ultime settimane, si ricorda che vige l’ordinanza di divieto di accendere fuochi all’aperto nei centri abitati del territorio comunale ed in particolare è vietata l’accensione di fuochi di sterpaglie, legname e residui vegetali. La violazione dell’ordinanza sarà punita con sanzioni variabili a seconda di quanto viene bruciato e che le stesse possono per alcuni tipi di infrazioni superare i mille euro. Per effettuare gli opportuni controlli verrà chiesta anche la collaborazione della Forestale in affiancamento alla Polizia Locale. “In questo periodo è tipica l’attività di pulizia dei giardini e conseguente falò per smaltire le ramaglie” commenta l’assessore alle Politiche ambientali, Leonardo Colle – “che però sono deleteri per la qualità dell’aria, tanto più in un periodo che vede anche il picco delle polveri sottili. A parte la pioggia dei giorni scorsi, che in parte ha portato sollievo alla situazione, ricordo che c’è un’ordinanza specifica che proibisce l’accensione di fuochi all’aperto in questo periodo. Senza però voler ricorrere ai divieti e alle sanzioni, preferisco contare sul buon senso civico dei cittadini e delle imprese in considerazione del rischio salute connesso alla concentrazione delle PM10 ed all’elevato tasso delle patologie respiratorie correlate. Fra l’altro le ramaglie si possono facilmente smaltire presso l’Ecocentro”. Si ricorda infine che l’ordinanza è valida fino a tutto il mese di marzo, dato che nel periodo invernale la concentrazione di PM10 è maggiore a causa delle emissioni degli impianti di riscaldamento, ma che nel resto dell’anno l’accensione di fuochi è normata in modo preciso dai regolamenti comunali di polizia rurale e di polizia urbana, entrambi visibili nel sito internet del Comune di Belluno, www.comune.belluno.it, alla voce “Regolamenti”.