Una piccola miniatura in vetro soffiato di un monte con la scritta “Cortina” è uno dei progetti dedicati all’hinterland bellunese da parte della Distilleria Bottega di Conegliano, azienda che da più di mezzo secolo è presente in maniera molto massiccia sulle tavole dei bellunesi con una vasta gamma di grappe, molte della quali artistiche, vini bianchi e rossi, e altre tiplgie di distillati e di liquori. Una novità che segue, di qualche anno, la famosa bottiglia Alexander, marchio sempre di proprietà della Distilleria Bottega, che ha fatto furore nelle enoteche e nei locali più in vista della mondanità cortinese, grazie ad uno scoiattolo vitreo all’interno della bottiglia stessa che l’ha resa anche prodotto ricercatissimo dai collezionisti di questo settore. “La provincia di Belluno”, afferma Sandro Bottega, titolare dell’azienda di famiglia, presente con le sue realizzazioni in circa 80 paesi nel mondo, “ci regala ogni anno grosse soddisfazioni, in quanto registriamo incrementi molto alti sui ricavi proprio in queste zone, grazie anche all’ottima grappa che produciamo. Abbiamo così deciso di immettere sul mercato nazionale e su quello estero, una nuova bottiglia dedicata a Cortina, augurandoci che possa raggiungere lo stesso successo che abbiamo riscontrato con la versione precedente, alcuni anni orsono. In progetto”, conclude Bottega, “c’è anche un’altra bottiglia con dentro una miniatura in vetro soffiato di un monumento bellunese, che al momento è ancora in fase di progettazione, ma che dovrebbe essere sul mercato a fine 2011”. L’azienda veneta è molto conosciuta sul territorio anche per la collaborazione con le tenute vinicole di Al Bano, in Puglia, e con quelle di Stefania Sandrelli assieme alla quale produce un ottimo Chianti. (Fulco Naccari)
nella foto: Sandro Bottega, titolare della Distilleria Bottega di Conegliano