Aspettando Tancredi, al Museo Civico di Feltre in via Luzzo, il dott. Enzo Rossi, ideatore e coordinatore del progetto “Tancredi/Feltre” terrà tre incontri volti a sensibilizzare e a far conoscere meglio a tutta la popolazione il significato della mostra, che verrà inaugurata in Galleria Rizzarda l’8 aprile e si chiuderà il 28 agosto, curata dal Prof. Luca Massimo Barbero. La prima conferenza, venerdì 21 gennaio alle ore 17.30, tratterà di Tancredi e dei movimenti artistici, sociali e filosofici del suo tempo, del comune pensare degli anni ’40 e ’50, di come andavano allora le cose e di come Tancredi riuscì ad inserirsi e ad affermarsi. Il secondo appuntamento, venerdì 11 febbraio alle ore 17.30, tratterà, in particolare, del pensiero pittorico, della storia artistica, dei vari “periodi” che segneranno il corso della vita di Tancredi, che verranno poi riproposti all’interno della mostra e che serviranno a far conoscere l’uomo ancor più dell’artista. Il terzo, venerdì 18 febbraio alle ore 17.30, toccherà argomenti di grandi sensazioni emotive. Nonostante la sua famosa frase “Io, la sola cosa che so fare, è dipingere” in realtà Tancredi “ha sempre accompagnato i suoi quadri con sensazioni descritte in modo preciso e incisivo, con riflessioni su quello che vedeva accadere nel mondo. Tancredi voleva fortemente farsi conoscere, per questo usava tutti i mezzi che aveva a disposizione, voleva fortemente mostrare a tutti, e soprattutto a sé stesso, anche l’anima, il suo vero sentire, fino a farlo diventare facile preda degli altri”.