Il presidente della Provincia di Belluno, Gianpaolo Bottacin, e quello del Consiglio provinciale, Stefano Ghezze, scenderanno mercoledì prossimo, il 19 gennaio, a Roma per consegnare alla Cancelleria della Corte di Cassazione la documentazione relativa all’iter referendario per il distacco del territorio bellunese dal Veneto e la sua annessione al Trentino – Alto Adige. Saranno il presidente di Palazzo Piloni, Gianpaolo Bottacin, e quello del Consiglio provinciale, Stefano Ghezze, a scendere a Roma, la prossima settimana, per consegnare la delibera recentemente approvata dall’aula consiliare (ed il resto della necessaria documentazione) al fine di dare il via alla fase referendaria del passaggio del Bellunese al Trentino. «Non abbiamo voluto indugiare – ha commentato Bottacin – . Non appena ci hanno dato la disponibilità, abbiamo fissato la data e ci siamo attivati per dare seguito alle istanze presentateci dalla comunità che rappresentiamo. Nella mattinata di mercoledì scenderemo a consegnare il plico, affinché la Corte di cassazione possa poi valutare la legittimità della richiesta avanzata dai referendari». «Stiamo poi predisponendo, proprio in queste ore, la domiciliazione presso gli uffici dell’U.P.I. (Unione delle Province Italiane), in modo da poter avere un appoggio locale ed un riferimento per i documenti e gli appuntamenti che verranno», ha concluso il presidente.