“In classe con il Tè dei matti” prosegue il suo viaggio fra le scuole della Provincia, e si conclude in un’aula un po’ speciale… alla Scuola dell’Ospedale San Martino di Belluno “In classe con il Tè dei matti” e il magico viaggio del Cappellaio Matto e del Leprotto Marzolino proseguono nelle scuole dell’infanzia e primarie di tutta la provincia con repliche da lunedì 10 fino a martedì 18 gennaio. Un vero e proprio successo questo progetto speciale di teatro per gruppi classe che arriva fin dentro le aule che, programmato all’interno della Stagione di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù Comincio dai 3 per inizio novembre, vede oggi la seconda estensione della sua tournée nelle scuole bellunesi per soddisfare le tantissime richieste giunte agli uffici di Tib Teatro. Oltre settanta ormai le repliche bellunesi di questo nuovo progetto teatrale prodotto da Tib Teatro, realizzato e interpretato da Clara Libertini e Solimano Pontarollo, che ha l’obiettivo, attraverso l’interazione ravvicinata con i ragazzi, di stimolare e valorizzare l’apporto positivo e propositivo di ogni allievo. Ma non è solo il numero delle repliche a fare di Tè dei matti un progetto importante per la nostra comunità, infatti, all’inizio del mese di dicembre è stato protagonista di un vivace e proficuo incontro di riflessione e approfondimento tra gli insegnanti della provincia e gli attori presso le Scuole Gabelli, ed inoltre concluderà il suo viaggio in un’aula un po’ speciale: quella della Scuola dell’Ospedale San Martino del Primo Circolo Didattico “Pierina Boranga” di Belluno. Non è la prima volta che la compagnia si confronta con questo tipo di realtà, infatti, in novembre, Tè dei matti è stato fortemente voluto all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, all’interno delle iniziative culturali dedicata ai piccoli degenti, per il grande valore sociale e artistico del progetto che attraverso un linguaggio ironico e visionario, fisico e verbale, dona ai piccoli spettatori la possibilità di raccontare se stessi, le loro personali esperienze all’interno di un tempo e di uno spazio che diventano, solo per loro, “magici”. E proprio questa “magia”, la “magia del teatro”, Tib ha voluto ricreare all’interno dell’Ospedale San Martino, per i piccoli ospiti che non hanno la possibilità di assistere alle rappresentazioni ospitate al Comunale, e che grazie a questo progetto teatrale ideato per gli spazi del quotidiano potranno essere trascinati nel “paese delle meraviglie”, lasciando spazio alla fantasia, allo stupore e alla felicità!! Nello spettacolo due esperti nutrizionisti, di cui uno inglese, arrivano in classe per spiegare l’importanza nell’alimentazione quotidiana dell’assunzione del tè. La spiegazione introduce la “sacra” cerimonia del tè che dopo la distribuzione delle tazze e dei filtri diventa altro, diventa “Il tè dei matti”. I due esperti si trasformano nel Cappellaio Matto e nel Leprotto Marzolino, personaggi di Alice nel paese delle meraviglie, e la classe, luogo del quotidiano, diventa luogo dello straordinario. Sulle note del buon non compleanno viene dato il via ad un’azione teatrale che sarà pretesto per provocare un cambiamento dello svolgimento dell’ora di lezione: domande, risposte, azioni e reazioni saranno fuori da ogni comportamento giudicato normale, logico. Lo straordinario irrompe nella quotidianità. Ha inizio il gioco degli indovinelli, i due personaggi incalzano i bambini, pongono domande e non danno spazio, non ascoltano le loro risposte finché alla fine esausti, tramite un gioco che coinvolge direttamente tutto il gruppo classe, invitano i bambini a raccontare una loro esperienza stra-ordinaria! I ragazzi si trovano così immersi nell’agire del Cappellaio e del Leprotto apportando un contributo unico e personale al processo creativo. Diventano cosi protagonisti, autori e attori, avendo contribuito con le loro storie originali, a trasformare per quel giorno, e per il tempo dello spettacolo, la loro aula nel paese delle meraviglie! La diciottesima edizione di COMINCIO DAI 3, la Stagione di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù del Teatro Comunale di Belluno, è organizzata da Tib Teatro, per la direzione artistica di Daniela Nicosia, con Comune di Belluno, Fondazione Teatri delle Dolomiti, Provincia di Belluno, Regione del Veneto, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, MIUR USR del Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Belluno e Agiscuola.