
Sono stati trasferiti alla Regione del Veneto 30 milioni di euro, relativi alla prima annualità del finanziamento complessivo di 50 milioni assegnato dal CIPE, a valere sul “Fondo Infrastrutture”, per interventi di risanamento della Laguna e della Città di Venezia. La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore Renato Chisso, ha ora individuato le quote di competenza: 9 milioni per interventi della Regione (che saranno individuati successivamente); 16.957.500 euro per interventi di competenza del Comune di Venezia; 892.500 euro per interventi del Comune di Cavallino Treporti; 3.150.000 euro per interventi del Comune di Chioggia.
“Per i 21 milioni di competenza dei Comuni – ha fatto presente Chisso – la Regione svolgerà esclusivamente un ruolo di gestione dei flussi finanziari, di monitoraggio e controllo dell’operato delle Amministrazioni locali, che dovranno gestire direttamente le fasi di progettazione, appalto, aggiudicazione e realizzazione delle opere, nonché di rendicontazione al Ministero competente, per il tramite della Regione”.
La legislazione speciale per Venezia considera la salvaguardia della città e della sua laguna un problema di preminente interesse nazionale, ponendosi l’obiettivo di garantire la tutela ambientale, paesaggistica, storica, archeologica ed artistica, l’equilibrio idraulico, la difesa dall’inquinamento atmosferico e delle acque e la vitalità socioeconomica, nel quadro dello sviluppo generale e dell’assetto territoriale della Regione. Al raggiungimento di tali finalità concorrono lo Stato, la Regione e gli Enti Locali e a ciascuna amministrazione sono assegnati compiti diversi: allo Stato le azioni volte alla salvaguardia fisica e ambientale della Laguna, ai Comuni di Venezia, Chioggia e Cavallino Treporti quelle volte alla rivitalizzazione socioeconomica, alla Provincia regolamentazione della pesca e alla Regione i compiti relativi al disinquinamento. “Il Comitato di indirizzo, coordinamento e controllo – ha ricordato Chisso – nel 2008 ha rilevato la necessità di proseguire le attività di competenza della Regione e dei Comuni di Venezia, Chioggia e Cavallino Treporti, per dare continuità agli interventi di salvaguardia. Il CIPE, dal canto suo, ha attivato un contributo poliennale finalizzato ad un investimento globale appunto di 50 milioni di euro”.
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