“Il bilancio di previsione 2011 ed in particolare i debiti con le banche del Comune di Feltre, sono progressivamente diminuiti dal 2007 ad oggi. – lo precisa il primo cittadino di Feltre senatore Gianvittore Vaccari, in relazione a recenti articoli apparsi sulla stampa locale. “Nello specifico – prosegue Vaccari – da 29.215.967 Euro in data 1/1/2008 a 27.283.859 in data 1/1/2011. Si evince pertanto che vi è stata un’oggettiva contrazione dei mutui. Questo grazie alla capacità dell’Amministrazione a far fronte con risorse proprie del Comune, ad una oculata gestione ed alla capacità di avere cospicui contributi e finanziamenti da altri enti. Quindi non vi è nessuna “vergogna” nell’accensione di mutui che comportano un debito;
l’importante è sapere onorare i debiti contratti e su questo i cittadini possono dormire tranquilli. Le banche da sempre esistono proprio per concedere prestiti e tutti di norma – privati cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, nonchè lo Stato e tutti gli Stati del globo – hanno debiti. Si tratta di capacità di gestione finanziaria – conclude Vaccari – che può essere di una famiglia piuttosto che nel nostro caso del Comune”.