Realizzare un centro velico d’eccellenza sul lago di Santa Croce, nel Comune bellunese di Farra d’Alpago, in grado di ospitare manifestazioni di carattere internazionale in diverse discipline acquatiche, sfruttando l’ideale posizione che garantisce una costante esposizione ai venti, consolidando la vocazione sportiva e turistica di questo specchio d’acqua di straordinaria bellezza paesaggistica e ambientale. È questo l’oggetto dell’accordo di programma che l’assessore veneto ai Lavori Pubblici, Massimo Giorgetti, ha firmato nei giorni scorsi con il sindaco di Farra, Floriano De Pra e che prevede la spesa complessiva di un milione e 200 mila euro così suddivisa: 500 mila euro ciascuno la Regione e la Provincia di Belluno, 100 mila euro a carico del Comune e altrettanti da finanziamento di soggetti privati. “Abbiamo fatto squadra con le Amministrazioni locali – ha detto l’assessore Giorgetti – per dotare quest’area montana di una struttura di qualità. Già oggi il lago di Santa Croce è meta di numerosi sportivi, ma è necessario valorizzare ulteriormente il sito scelto spontaneamente da appassionati di vela, windsurf e kitesurf, ai quali potremo offrire, quando l’opera sarà completata, una adeguata organizzazione degli spazi e dei servizi per praticare al meglio questi sport”. Il primo stralcio dei lavori contempla la sistemazione delle sponde, la ricalibratura della spiaggia, la realizzazione di banchine, pontili e attrezzature per l’alaggio delle imbarcazioni, oltre ad opere infrastrutturali (strade e parcheggi) e l’edificazione di locali tecnici e direzionali. “Coniugando la funzione della montagna a quella del lago – ha concluso Giorgetti – , questo intervento renderà non solo più funzionale e sicuro l’ambito sportivo, ma contribuirà anche a rilanciare l’offerta turistica dell’intera zona dell’Alpago, portando benefici economici ed occupazionali ai comparti del ricettivo, commerciale e della ristorazione”. Il sindaco di Farra d’Alpago, Floriano De Pra, ha manifestato grande soddisfazione per la conclusione dell’accordo di programma, che si presenta come la testimonianza della sinergia del Comune con enti superiori quali la Provincia di Belluno e la Regione del Veneto. “Quest’opera, – ha detto il sindaco – assieme ai lavori di ristrutturazione della stazione ferroviaria di Santa Croce, già in previsione grazie al supporto della Regione, e al progetto di miglioramento dell’intera frazione di Santa Croce, si colloca nell’ottica della valorizzazione e del rilancio turistico dell’intera area”. Anche l’assessore al Turismo di Farra d’Alpago, Fulvio Basso, ha espresso pareri più che positivi sulla stipula dell’accordo. “L’opera – dichiara Basso – si inquadra all’interno del piano di valorizzazione turistica dell’Alpago. Si tratta di un’opera strategica in quest’ottica, che ci permette di arrivare all’eccellenza in ambito velico, anche grazie alle caratteristiche ambientali del lago di Santa Croce. L’intervento si inserisce in un contesto più ampio che prevede il recupero di un’intera frazione e di conseguenza la possibilità di creare indotto attraverso i flussi turistici. Le ricadute sull’intero territorio dell’Alpago, quindi, non potranno che essere positive”.