Sensibilizzare la popolazione bellunese a pensare di più agli altri in uno spirito di gratuità. Questo l’obiettivo del concerto che sabato 18 dicembre si terrà a Dosoledo di Comelico Superiore grazie all’impegno di Admo (Associazione dei donatori di midollo osseo) ed Ail (Associazione italia contro le leucemie) con la collaborazione del sodalizio per l’emergenza sanitaria Seas (Soccorso e aiuto sociale). Il concerto, che si terrà nella sala polifunzionale alle 20.30, fa parte di una più ampia rassegna intitolata “Musica e solidarietà”, che comprende 5 tappe e toccherà tutto il territorio bellunese nel mese di dicembre. Il primo evento si è concluso il sabato 4 con un bilancio positivo e più di 300 spettatori a Belluno per un tributo live ai Pink Floyd. Il tour ad entrata libera proporrà una serie di spettacoli in tutta la provincia di alto profilo. A passare il testimone alla band di 7 elementi che ha suonato nel capoluogo, a Dosoledo ci sarà la compagnia Bel Bambin, dove suona uno dei più noti e raffinati musicisti presenti in zona, Andrea Da Cortà. Si potrà ascoltarlo suonare l’arpa celtica, il mandolino o curiosi strumenti come il dulcimer (a forma di trapezio, a corde pizzicate), l’organetto diatonico (fisarmonica con bottoni che permette di suonare sia melodia, sia accompagnamento), il bouzouki (una sorta di mandolino d’origine greca) e il whistle (una specie di fischietto). Accanto ad Andrea, ci saranno Sandro Del Duca (flauto, cornamusa, voce) e Pina Sabatini (chitarra, percussioni, voce). Pina è anche il testimonial diretto dell’importanza di essere donatori, visto che in provincia è stata tra i 19 che hanno dato la possibilità di rinascere ad un’altra persona grazie alla compatibilità riscontrata nel suo midollo osseo. Lunedì 20 dicembre si replicherà alla chiesa di San Floriano a Pieve di Zoldo (20.30) con la collaborazione del servizio soccorso ambulanza di donatori di sangue di Forno di Zoldo onlus. Poco prima di Natale, giovedì 23 dicembre, presso la chiesa parrocchiale San Tomaso e Brigida a Levego (ore 20.30) ci sarà, invece, una serata particolare, voluta dalla Val Belluna Emergenza, con letture di brani letterari e poesie sul Natale. Ad intervallare la serata il commento di don Rinaldo Ottone e un accompagnamento speciale a tema della compagnia Bel Bambin. In chiusura martedì 28 dicembre toccherà al santuario di Irrighe di Chies d’Alpago ospitare la rassegna, grazie ai volontari di Eva (Emergenza volontari ambulanza) Alpago.