Come annunciato, si è riunito il coordinamento provinciale Udc, dopo l’episodio della delibera comunale sul consiglio dei ragazzi, ritirata dal sindaco di Belluno Antonio Prade proprio mentre l’assessore alle politiche giovanili, Marco Da Rin Zanco, stava per prendere la parola di fronte ai consiglieri. Il coordinatore provinciale, Maurizio Isma, ha convocato una riunione questa settimana per capire quale linea tenere all’interno della politica di Palazzo Rosso, a seguito della vicenda che ha lasciato di stucco non solo l’assessore, ma tutto il gruppo dell’Unione di Centro. La situazione è stata approfonditamente vagliata ieri sera, quindi, alla presenza anche di Eugenio Colleselli, capogruppo dell’Udc nel Consiglio comunale di Belluno. E’ emersa la possibilità di non sostenere la maggioranza su alcuni temi, ma, prima di passare ai fatti, il coordinatore provinciale e quello comunale hanno fissato un appuntamento per approfondire la questione con il vertice bellunese del Pdl. «Sabato 11 dicembre – ha annunciato Isma – incontreremo Maurizio Paniz perché vogliamo capire quali sono le reali intenzioni della maggioranza». Guardando oltre il consiglio dei ragazzi, restano, comunque una serie di proposte sul tavolo per le politiche giovanili e della famiglia all’interno del Comune di Belluno che l’Udc vuole avere le garanzie di poter realizzare. «Al di là del Consiglio comunale – dice, infatti, Maurizio Isma – il vero banco di prova sarà il bilancio, dove vedremo se ci sarà spazio anche per le nostre priorità o se si continuerà a usare metodi poco civili, come nel caso del consiglio dei ragazzi, che, lo ricordo, era già stato approvato all’unanimità dai capigruppo». Quanto alla proposta di una verifica della maggioranza portata avanti da Oreste Cugnach, che presiede il Consiglio comunale, l’Udc precisa per bocca di Isma: «Bene la verifica di maggioranza, se si parlerà, però, di temi concreti e ci sarà un effettivo coinvolgimento di tutti sulle scelte importanti dell’amministrazione».