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sabato, Settembre 14, 2024
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Golf a Cortina: obiettivo 18 buche

Franco Chimenti, presidente Federazione Italiana Golf, sostiene il progetto “come strumento per attrarre nuovi turisti”. Il presidente dell’Associazione Golf Cortina, Giorgio Carriero è determinato: “Se non arriviamo alle 18 buche rimane tutto solo un gioco”. Il Sindaco di Cortina Andrea Franceschi dice: “L’amministrazione sosterrà il completamento della struttura in tutti i modi possibili”. “L’impegno congiunto di coloro che amano il golf e la montagna ha fatto sì che Cortina, uno dei luoghi più belli che abbiamo in Italia, abbia finalmente il suo campo da golf. Sorge in una delle posizioni più panoramiche e corona il sogno di tante persone che per anni hanno lavorato a questo progetto”. Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf ha pubblicamente sostenuto il prezioso lavoro di Giorgio Carriero, presidente dell’Associazione Golf ampezzana e del Sindaco di Cortina Andrea Franceschi per aver avviato un progetto importantissimo per la località. “Non ci si può sedere sugli allori, ora bisogna concludere l’opera arrivando alle 18 buche”: il presidente Carriero è risoluto. “Andare avanti e in velocità”, dice. Anche per l’importante impatto turistico che il golf può avere “soprattutto durante le mezze stagioni, quando la valle d’Ampezzo è più vuota, un campo da golf a pieno regime renderebbe l’affluenza turistica costante”. “Non a caso – fa notare ancora il presidente Chimenti – tutte le località top possiedono un campo da golf e Cortina non può essere da meno. Per valutare i risultati basta prendere l’esempio di Crans in Svizzera, sede ormai da anni degli Open femminili, campionati d’importanza internazionale: il golf è diventato l’alternativa estiva dello sci e non esistono più alte o basse stagioni, l’affluenza turistica è continua”. Forte di questo impatto positivo sull’economia, il presidente Carriero ha quindi fatto un appello alla popolazione locale: “Cortina deve vedere il golf come un’opportunità in più non come un nemico, lasciare il  campo a 9 buche sarebbe come avere un green unicamente per il divertimento di alcuni appassionati, mentre investire per portarlo a 18 gli farebbe fare un salto di qualità, poiché in questo modo potrebbe arrivare a ospitare campionati d’importanza nazionale e non solo, che veicolerebbero televisioni e curiosi da tutto il mondo. Data l’importanza che questo campo potrebbe avere per Cortina, vorrei dai suoi abitanti un sostegno maggiore”. Tra l’altro, a dispetto delle recenti polemiche sugli alberi rasi al suolo nel bosco che ospita le attuali nove buche, “il golf non deturpa né questo, né altri luoghi – ha tenuto a sottolineare Chimenti. Anzi, il green abbellisce. L’opera di Cortina poi, è stata fatta nel totale rispetto della natura che la circonda. Parliamo di una struttura che non darà problemi di alcun tipo, anzi eliminerà i declini e non verranno usati prodotti non compatibili con l’ambiente”, ha spiegato con grande competenza il presidente FIG nella sua veste di professore di chimica alla Sapienza di Roma. Entrambi i presidenti, Carriero e Chimenti, hanno concluso con un ringraziamento all’amministrazione di Cortina e in particolare al Sindaco Franceschi, il quale da sempre sostiene il progetto e lo ha sottolineato anche durante l’incontro: “L’Amministrazione porterà avanti l’ampliamento della struttura, poiché ben pochi comuni hanno avuto la fortuna di trovarsi 9 buche praticamente a costo zero e il completamento è assolutamente necessario.” Con parole di lode rivolte proprio al sindaco da parte del presidente Chimenti si è concluso quindi  l’incontro: “un sindaco giovane, dinamico, determinato – ha sottolineato – che mi auguro rimanga a lungo primo cittadino di questa località”.

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