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giovedì, Settembre 21, 2023
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Il senatore Maurizio Fistarol lascia il Pd e va “Verso Nord”. Visalli: “doveva dare le dimissioni da senatore”

Maurizio Fistarol senatore Pd
Maurizio Fistarol senatore Pd

Già sindaco di Belluno dal 1993 al 2001, poi eletto deputato con La Margherita, quindi con l’Ulivo, Maurizio Fistarol è attualmente senatore del Pd. Nel suo sito ha motivato la decisione di uscire dal Pd e quindi transitare nel Gruppo misto, per poi candidarsi alle prossime elezioni con il movimento “Verso Nord” insieme all’ex sindaco di Venezia Cacciari e al portavoce di Galan Franco Miracco. Il cosiddetto terzo polo, insomma, insieme a “Futuro e libertà” di Fini, l’Alleanza per l’Italia di Rutelli e l’Udc di Casini. Nel suo sito ha spiegato le motivazioni che l’hanno spinto a cambiare casacca «Il Partito Democratico non corrisponde purtroppo alle ragioni per le quali era nato e io sono andato via via convincendomi che le difficoltà, strutturali, che incontra non possano essere superate. L’amalgama tra le storie, le culture, le sensibilità che dovevano comporlo non è riuscito: in troppe realtà il PD è una sommatoria di gruppi diversi che non costituiscono una casa comune. Non credo davvero che l’alternativa al berlusconismo declinante possa essere l’alleanza con Di Pietro e Vendola. Con le naturali difficoltà e contraddizioni ritengo che una diversa stagione politica, di cui il nostro Paese ha urgenza, possa nascere solo con l’iniziativa del nuovo Polo che sta prendendo forma; questo motiva anche la mia scelta parlamentare». Una sterzata al centro che non è piaciuta agli ex compagni di partito. Sergio Reolon ha commentato dicendo che oramai il Pd “non sapeva nemmeno di averlo”. Irma Visalli si chioede perché non abbia dato le dimissioni da senatore, “visto che è stato messo lì dal Pd”. In effetti, con la legge elettorale “Porcellum” i parlamentari delle due ultime legislature sono stati decisi dalle segreterie di partito e non dagli elettori con il voto di preferenza.

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