La notte del 29 maggio del 2009 crollava il soffitto della 5^ C della Scuola elementare Gabelli. Da quel giorno l’edificio è stato dichiarato inagibile ed è stato chiuso. Molti cittadini si chiedono quale sarà il futuro di questo angolo storico della città. Ed hanno deciso di fondare l’ “Associazione di cittadini per il recupero della Gabelli” (e-mail: cittadinirecuperogabelli@gmail.it ), aperta a tutti, per il recupero della scuola. L’Associazione, inoltre, promuove ogni attività culturale volta a recuperare il patrimonio educativo, storico ed architettonico della scuola elementare Aristide Gabelli di Belluno ed ha la finalità principale di riportarne in vita la memoria presso la cittadinanza bellunese. L’Associazione non è un organo istituzionale ma si forma spontaneamente ed è aperta ad ogni contributo e alla partecipazione di chiunque si individui nelle finalità sopra indicate. La nascita dell’associazione è stata annunciata ieri (sabato 27) ricordando le parole di Pierina Boranga, educatrice bellunese (1881-1983). “… E’ ora di finirla con la costruzione di edifici scolastici che sembrano caserme. Desidero una scuola che abbia della villa di campagna e che si discosti quanto più è possibile dal tipo degli edifici tradizionale, simili a caserme, con le finestre alte e strette allineate in monotona successione; una scuola che si veda e non si veda, mezza nascosta dalle pietre, con un bel giardino davanti. Niente ingressi fastosi, niente colonnati che metterebbero soggezione al fanciullo, ma finestre larghe e basse dalle quali egli possa vedere comodamente il giardino, il prato, un zampillo d’acqua, gli uccelli… Vorrei molta luce dovunque e che fossero evitati gli angoli morti ove stanno ombra e malinconia; vorrei tanta luce e tanta aria ovunque … Vorrei che la coloritura dei diversi locali fosse curata usando tinte varie, tali da renderli allegri e ridenti … Desidererei poi che venissero studiati tutti quei particolari di costruzione e quegli accorgimenti che permettono di pulire bene e rapidamente ambienti e arredi perché la scuola sia mantenuta sempre come nuova.”
Scopi ed azioni dell’Associazione
Scopi primari dell’Associazione sono:
la promozione presso la cittadinanza bellunese e la sua Amministrazione comunale del valore della scuola Gabelli, finalizzata al recupero della sua sede storica;
la promozione di incontri, conferenze e pubblicazioni che rievochino nella memoria della cittadinanza bellunese il ruolo e la storia della scuola nei suoi settantacinque anni di vita;
lo studio e la valorizzazione delle esperienze didattico educative che ne hanno fino ad oggi caratterizzato l’attività scolastica, contribuendo all’educazione di molte generazioni di giovani allievi bellunesi;
lo studio storico architettonico di un progetto che, ispirato a principi pedagogici ancor oggi innovativi, ha portato alla costruzione di un edificio che potrebbe essere ancora esempio attuale e moderno della centralità dell’attività scolastico educativa nella vita cittadina;
la promozione della costituzione del museo della scuola;
la promozione dell’inventariazione e dell’adeguata conservazione degli archivi della scuola ancora ivi conversati;
L’Associazione attua questi scopi mediante le competenze che trova al proprio interno, mettendo a disposizione tempo, energie ed idee degli associati. In particolare persegue gli scopi indicati con le seguenti azioni:
promuove negli associati e nella cittadinanza tutta la partecipazione a momenti organizzati di conoscenza e confronto sui temi sopra esposti,
promuove la costituzione di un Comitato scientifico che abbia come compito l’organizzazione degli studi, scopi sopra espressi dell’Associazione,
elabora ed avanza proposte agli Organi istituzionali, sia civici che scolastici, per contribuire al recupero della scuola come centro di sviluppo sociale e culturale del territorio,
organizza iniziative, incontri, conferenze, dibattiti, corsi, etc.,
partecipa alle attività di altre Associazioni che operano con finalità analoghe alle proprie,
ricerca e mantiene rapporti con Enti locali, Istituzioni ed Associazioni che operano per la scuola.