La notizia della bontà della Mostra “Luigi Cima e l’Ottocento veneziano – Pittura di terra e di cielo”, allestita presso i saloni del cinquecentesco Palazzo delle Contesse di Mel ( Belluno) ha varcato i confini non solo della Provincia di Belluno, ma anche della regione, tant’è che sono giunte varie prenotazioni per visite, in particolar modo organizzate, da varie località d’Italia.
Veicolo e testimonial della mostra sono stati i collezionisti, i critici e gli amanti dell’arte che l’hanno visitata ed espresso pareri più che positivi.
A fronte di tale richiesta, gli organizzatori della Pro Loco Zumellese, d’intesa con l’Amministrazione Comunale di Mel, hanno deciso di prorogare la mostra sino al 6 gennaio 2011 per permettere a quanti hanno già richiesto l’accesso e a quanti verranno in Provincia di Belluno per le prossime festività natalizie, di visitare l’interessante mostra.
Il coordinatore dell’evento Renzo Limana fatica a trattenere la soddisfazione per il successo della mostra quando afferma che: ”L’intelligente scelta artistica effettuata dai critici d’arte Antonella Alban e Giovani Granzotto si è dimostrata vincente in quanto abbiamo avuto un crescente consenso da parte dei visitatori e da varie personalità del mondo della cultura, del collezionismo e anche dell’imprenditoria. Con grande piacere assistiamo anche alla visita dei nuclei famigliari, segno che è una mostra molto bella, leggibile e capace di essere “letta” anche da un pubblico vasto.
Un notevole ringraziamento c’è giunto dal mondo della scuola che ha apprezzato particolarmente le visite guidate e i laboratori allestiti appositamente per le scolaresche.
Questo sforzo, anche economico oltreché organizzativo, ci gratifica e conferma la bontà della scelta. Le giovani generazioni sanno, se stimolate e guidate, apprezzare il mondo dell’arte nelle sue varie forme espressive.”
Interessante notare che il pregevole catalogo a colori (grafiche antiga), riporta oltre agli interventi critici che consentono una puntuale lettura della mostra, le bellissime riproduzioni dei quadri in esposizione, è stato richiesto da varie librerie d’Italia.
L’Organizzazione della mostra segnala che sono già oltre una trentina le richieste per la visita alla mostra, ed invita gli interessati a prenotare per tempo l’ingresso organizzato con la guida contattando la Segreteria al numero telefonico cell. 333 9102177 – 0437 544294
La mostra è visitabile nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle ore 15 alle ore 19 e nei giorni festivi dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle ore 19.