Il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale del Veneto, Dario Bond, interviene sulla spesa sanitaria, in particolare su quella che riguarda la farmaceutica convenzionata. Negli ultimi sei mesi grazie all’esistenza dei farmaci generici che hanno gli stessi principi attivi di quelli di marca, la Regione ha risparmiato 6 milioni di euro. “Dobbiamo far fronte alle difficoltà di bilancio e siamo d’accordo anche noi con il presidente Zaia che la voce della sanità non va toccata e i servizi devono rimanere gli stessi per i cittadini, ma è necessario risparmiare ove possibile – afferma Dario Bond -. Ben venga l’insistenza dei farmacisti della Federfarma del Veneto che propongono ai cittadini, quando possibile, farmaci generici in sostituzione di quelli di marca: qui non si tratta di far risparmiare solo il cittadino, ma anche l’intera collettività, e i bilanci poi ne traggono beneficio, perché un milione al mese non è poco!” “Ci vuole comunque equilibrio – spiega Bond -: da una parte bisogna rispettare le prescrizioni mediche e dall’altra scegliere il generico solo quando la molecola sia la stessa e contemporaneamente vi sia un risparmio economico consistente!” Per non parlare poi della possibilità di risparmiare anche sulla distribuzione dei farmaci. “Invito il presidente Zaia e l’assessore alla Sanità Coletto – propone il capogruppo Pdl – a mettere a punto una campagna mediatica di sensibilizzazione e promozione all’utilizzo e alla prescrizione di farmaci generici e non è altro che l’applicazione di un dispositivo di legge. Sappiamo che non tutti i farmaci di marca hanno un corrispondente generico, ma bisogna spiegare ai nostri concittadini che il farmaco generico, quando esiste, ha la stessa efficacia, sicurezza e qualità del corrispondente farmaco di marca”. E conclude Bond: “Il messaggio è che qui dobbiamo risparmiare e quindi tutti dobbiamo fare la nostra parte!”
Spese sanitarie. Bond: “Per risparmiare dobbiamo informare i veneti che i farmaci generici hanno gli stessi principi attivi del farmaco di marca!”
