
Nel corso della mattinata odierna il prefetto di Belluno, Carlo Boffi, ha incontrato una delegazione della Federazione italiana tabaccai. All’incontro erano presenti Maria Bonaldo, delegato territoriale per il Veneto, Flavio Pezza presidente provinciale FIT, Gino Triches presidente provinciale del sindacato totoricevitori sportivi e Francesco De Toffol dell’Ascom di Belluno. I rappresentanti della FIT hanno illustrato al prefetto il processo di ammodernamento del settore. E’ già operativo, infatti, un terminale in rete presso 11.500 tabaccherie collegato alla BITB, una banca “on line”, che sfruttando tecnologie evolute è in grado di offrire servizi bancari tradizionali e nuovi servizi studiati per l’attività del tabaccaio. Il progetto permette di rispondere alle specifiche esigenze di tipo bancario dei rivenditori di generi di monopolio. E costituire con essi una “rete” capace di erogare servizi ai cittadini e sviluppare servizi bancari che semplificano la vita del tabaccaio. Nonché generare risparmi e vantaggi operativi anche per gli utenti. Sarà quindi possibile effettuare tra gli altri, presso le tabaccherie che attiveranno i servizi, pagamenti di bollettini postali e bollettini bancari e pagare gli acquisti in tabaccheria con bancomat. Ciò consentirà di ridurre l’uso del contante e di incrementare, inoltre, il livello di sicurezza degli operatori e dei cittadini. Il progetto si innesta nell’ambito del sistema “Reti amiche”, promosso dal Ministero della Pubblica amministrazione e innovazione, volto ad agevolare il rapporto fra il cittadino e la pubblica amministrazione e consentire alla popolazione di usufruire dei vantaggi offerti da internet e dalle nuove tecnologie dell’informazione.