L’assessore provinciale all’Urbanistica e allo Sviluppo strategico, Bruno Zanolla, interviene in merito alla viabilità di raccordo con il progetto di prolungamento della A27: «Operiamo per stralci, con soluzioni condivise da tutti gli Enti interessati». Ha spiegato l’assessore: «La Provincia ha già in mente di far sedere attorno ad un tavolo, ogni volta che sarà necessario, tutti gli enti coinvolti nel progetto: da Veneto Strade ad ogni singolo Comune, da Palazzo Piloni alla Regione, all’ANAS, tutti devono poter dire la propria sul proseguo del progetto». «L’obiettivo è quello di fissare una strategia condivisa, che porti ad un risultato altrettanto condiviso – ha continuato Zanolla – . Vogliamo individuare, con il territorio interessato, le soluzioni per ogni singolo stralcio funzionale, in modo che tutti – unitariamente – possano lavorare al disegno complessivo di viabilità, dall’uscita autostradale fino alle varie ricadute sulle altre strade, proseguendo verso Cortina, prendendo in considerazione i vari interventi di raccordo»
«Solo così avremo ben chiaro quello che stiamo facendo, individuando anche i tempi di realizzazione delle varie opere e, soprattutto, senza avere imposizioni che piovono dall’alto – ha concluso l’assessore – . Con il coinvolgimento di tutti, riusciremo a dare alle diverse comunità delle soluzioni di viabilità che possano essere autonomamente funzionali, ma che siano – al contempo – inserite in un progetto dal respiro ben più ampio». «Serve quindi uno studio unitario degli interventi, presi singolarmente per ogni stralcio – ha concluso Zanolla – . Il nostro intento è dunque concertare il tutto in base alle necessità, ma senza soluzioni impattanti per le comunità interessate».