Incontrarsi, missione difficile, ma possibile. Alle ore 16.30 all’Audi Palace di Cortina, il più grande scrittore israeliano racconta la difficoltà – alta, ma superabile – del rapporto tra popoli che hanno religioni e culture differenti, ma anche quella di costruire relazioni umane autentiche, persino all’interno della famiglia
Dialogo tra Abraham Yehoshua, scrittore e Enrico Mentana, direttore Tg La7. Letteratura, politica e impegno sociale. Per la prima volta a “Cortina InConTra” il grande scrittore israeliano ci racconta il suo impegno d’intellettuale che si scontra quotidianamente con il tema millenario del rapporto tra popoli diversi, che hanno religioni e culture differenti. Yehoshua si confronterà con il pubblico di Cortina a tutto campo sulla complessità e difficoltà di costruire relazioni umane autentiche che non si lascino incasellare nel pregiudizio o nell’intolleranza. A pochi mesi dall’uscita del suo prossimo libro, lo scrittore farà alcune anticipazioni in esclusiva sul palco dell’Audi Palace
Seguirà alle ore 18 “Telegiornali a confronto”, faccia a faccia tra Enrico Mentana, direttore Tg La7 e Augusto Minzolini, direttore Tg1 Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”
E’ vero che in Italia è in gioco la libertà d’informazione? Che lo scontro per la legge sulle intercettazioni sta avvelenando i circuiti democratici? E ancora, che il conflitto d’interessi non consente un “paese normale”? Due pezzi da novanta dell’informazione televisiva si confrontano nell’agorà di “Cortina InConTra” per provare a svelenire il dibattito su questi temi cruciali, e riportare il ragionamento sul terreno condiviso del diritto dei cittadini ad essere informati e del dovere dei media di rispettare il prossimo. Mentana e Minzolini cercheranno di andare al di là delle forzature e delle strumentalizzazioni evidenti, dei sottili giochi di potere e delle troppo frequenti “fughe di notizie” che spesso hanno dato all’opinione pubblica l’idea di essere condotta per mano da un sistema mediatico-giudiziario impazzito. Ma non ci sarà solo la politica sul palco dell’Audi Palace: il confronto sarà a tutto campo. Non aspettate il tg, venite a vederlo dal vivo.
Alle ore 21.30 “Mettiamoci all’opera”. Ripercorriamo con uno dei maggiori critici musicali e due artisti d’eccezione l’epopea della lirica, il filone che ha dato più lustro all’intera storia musicale italiana
Parole e canto con Lorenzo Arruga, critico musicale, autore de “Il teatro d’opera italiano” (Feltrinelli) Daniela Dessì, soprano; Fabio Armiliato, tenore Conduce: Antonio Lubrano, conduttore televisivo
“Casta diva”, “Libiam ne’ lieti calici”, “Va pensiero”, La donna è mobile”. Come dire, il patrimonio musicale che in un modo o nell’altro è entrato non solo nelle orecchie ma nella vita stessa degli italiani. Una serata speciale all’Audi Palace, che per l’occasione trasforma la platea in un loggione –
non necessariamente di melomani, ma almeno di curiosi – e il palco nel proscenio della Scala. Musica e storia si fonderanno in uno spettacolo, che da Verdi a Puccini, passando per Mascagni e tanti altri, ripercorrerà i fasti del genere musicale che ci ha fatto definire il paese del bel canto. Tutti in piedi, dunque, ad applaudire i nostri straordinari cantanti, la soprano Daniela Dessì e il tenore Fabio Armiliato (che nella vita sono moglie e marito), che accompagnati dal grande Lorenzo Arruga ci faranno ascoltare alcune di quelle arie che, come osserva lo stesso critico musicale, girando per il mondo ti fanno sentire orgogliosamente italiano. Con tanto di dotta spiegazione. Venite e che…“nessun dorma”.