
“Oggi ho l’onore di presentare piatti tipici della cultura enogastronomica veneta e mi auguro che essi possano conquistarvi e affascinarvi: Spero che oggi possiate scoprire il Veneto a tavola; solo le grandi civiltà possono sviluppare una grande cucina e il Veneto ha una grandissima cucina”. Con queste parole l’assessore regionale Roberto Ciambetti ha dato il benvenuto, portando i saluti del Presidente Luca Zaia, ai partecipanti alla cena-evento organizzata dalla Confcommercio Unione Venezia a Shanghai nell’ambito dell’Expo. Si tratta del primo dei due eventi che l’organizzazione veneziana ha previsto con il titolo significativo “Metti una sera, a Shanghai, a tavola con Marco Polo”, teso a presentare in chiave moderna ed enogastronomica l’antico legame tra la terra veneta, e Venezia in special modo, con la Cina, con iniziative alle quali il presidente Zaia non ha voluto far mancare la voce delle istituzioni venete. “La civiltà cinese ha saputo elaborare straordinarie vie del gusto in tutte le sue regioni – ha spiegato Ciambetti – ed è una cucina di rara eleganza e raffinatezza, molto diversa da quella che conosciamo noi in Occidente, dove non è esattamente sinonimo di qualità. Com’è giusto che noi si scopra la vostra tradizione culinaria ben oltre gli stereotipi, mi auguro che anche voi vogliate conoscere i nostri piatti tipici. La cucina popolare veneta nasce da una straordinaria fantasia ed è lo specchio, il risultato di una terra ricchissima d’arte, monumenti, ma anche di prodotti di agricoltura di qualità estrema, riconosciuta nel mondo; una terra ricca di imprese all’avanguardia, sia nell’industria sia nell’agroalimentare”. Riandando poi agli antichi legami tra Venezia e Cina, Ciambetti ha sottolineato che “il Veneto è, territorialmente, una piccola regione europea, ma anche un grande motore dell’economia, una piccola regione che ha una grande storia, la storia di una Repubblica che per secoli fu la porta dell’Europa per l’Oriente”. “Dalla nostra terra – ha sottolineato l’assessore regionale – da Venezia partì Marco Polo che venne in Cina e qui in Cina fu al servizio dell’imperatore e quindi vide nascere la grande dinastia Yuan in anni di cambiamento epocale per l’Estremo Oriente. Oggi, la storia ci chiama ad una nuova sfida, quella della globalizzazione: in questa sfida comune, il Leone marciano è un simbolo di alta qualità e per questo vi invito a venire in Veneto a scoprire e visitare la nostra terra allacciando nuove relazioni e rapporti, che arricchiscano entrambi i nostri popoli, stabilendo corrette relazioni economiche”.