
Primo bilancio per il progetto “Family Card”, che ha messo a disposizione delle famiglie numerose del Comune di Belluno, con 3 o più figli, una carta per sconti e agevolazioni presso negozi convenzionati.
“Abbiamo ritenuto importante proporre alle famiglie e ai commercianti aderenti un questionario per verificare la loro percezione del progetto e anche per raccogliere indicazioni utili a migliorare la proposta. Direi che i risultati sono più che positivi, incoraggianti, a conferma della decisione dell’Amministrazione comunale di mantenere questo intervento a sostegno delle famiglie”. Questo il commento dell’assessore alle Politiche per la Famiglia, Marco Da Rin Zanco. I dati emersi sono molto interessanti: in generale, l’iniziativa è ritenuta utile dal 94% delle famiglie che ne usufruiscono; rispetto, poi, all’utilità dell’iniziativa, in relazione alle diverse tipologie di esercizi coinvolti, le famiglie ritengono utile poter avere sconti e agevolazioni soprattutto presso negozi di abbigliamento/calzature (84,21%), presso farmacie, parafarmacie e sanitarie (76,47%) e in negozi di alimentari (70,59%). Emergono elementi di rilievo anche rispetto alla chiarezza delle informazioni fornite sull’utilizzo della Family Card. Quasi il 50% sostiene, infatti, che le informazioni siano “abbastanza chiare”; tale dato indica che è auspicabile un intervento migliorativo in questo ambito. Tra l’altro, alcune mamme hanno dimostrato di apprezzare particolarmente i casi in cui l’etichetta adesiva del progetto è ben visibile sulla vetrina degli aderenti. Alla domanda sull’intenzione di utilizzare la Card della nuova edizione, la totalità ha risposto affermativamente, indicando così il proprio interesse per il progetto. Molti, infine, hanno segnalato l’importanza di coinvolgere nel progetto “Family Card” più negozi di generi alimentari, in particolar modo supermercati, e negozi di abbigliamento della grande distribuzione. Anche i commercianti che hanno risposto al questionario ritengono il progetto utile (84%). Concordano con quelle delle famiglie le risposte relative alla pubblicizzazione dell’iniziativa, ritenuta non sufficientemente adeguata. In conclusione, le indicazioni fornite suggeriscono l’importanza del coinvolgimento nel progetto dei supermercati. La categoria “alimentari” rappresenta infatti una delle voci più importanti nel bilancio familiare, insieme agli articoli sanitari e all’abbigliamento. Inoltre, si chiede un meccanismo di sconto o agevolazione che non sia troppo complesso (limitato ad alcuni periodi dell’anno, ristretto a una lista di prodotti, ecc.). Bilancio dunque positivo, con degli accorgimenti da apportare per renderlo più rispondente alle effettive esigenze delle famiglie e dei commercianti che si sono impegnati volontariamente, dimostrando la loro sensibilità alla tematica della famiglia.