Un calendario ricco di iniziative accompagna la celebrazione del centenario dell’U.S. Feltrese Prealpi, la società sportiva che promuove lo sport e la sana competizione e che si pone come un punto di riferimento importante nel panorama sociale ed educativo della provincia. Il Consorzio Comuni BIM Piave ha devoluto un contributo di 5.000,00 Euro a sostegno del progetto, che al suo interno contempla anche attività culturali di varia natura, volte a diffondere la cultura dello sport e la storia del team feltrino. A cent’anni di distanza da quel 1910 che ne ha visto la nascita, l’U.S. Feltrese Prealpi celebra la sua storia anche attraverso una mostra fotografica, la pubblicazione di un libro e l’organizzazione di un seminario educativo dal titolo: Educare allo sport attraverso lo sport. Un progetto ambizioso e poliennale, che si rivolge a giovani e ad adulti con l’intento di educare a quel sottile nesso che lega l’attività fisica alla salute; l’iniziativa intende anche descrivere il valore sociale di una organizzazione che si pone al servizio della comunità locale accompagnando la crescita dei ragazzi e insegnando loro valori sani. “Un anniversario importante, che è giusto celebrare con i dovuti fasti perché la Società Feltrese Prealpi è un’istituzione storica nel campo dello sport, un ente che negli anni ha educato centinaia di ragazzi ad un concetto di sport inteso come palestra di vita e di crescita individuale, -dichiara Loris Scopel, sindaco di Seren del Grappa, che tiene a sottolineare il valore educativo che la manifestazione riveste nel tessuto sociale della provincia, grazie a seminari volti a diffondere i benefici dell’attività fisica sulla salute del corpo e sull’equilibrio psicofisico della persona.- E’ necessario avvicinare i ragazzi allo sport fin dalla tenera età e per fare questo occorre un’azione pedagogica mirata su genitori e operatori del settore, al fine di illustrare le virtù dell’attività motoria. Con l’organizzazione di incontri e seminari tenuti da medici, tecnici sportivi, psicologi e docenti -ribadisce Scopel,- abbiamo conferito un valore aggiunto all’attività della Feltrese Prealpi e questo è stato possibile grazie ai numerosi contributi di enti e privati, tra cui l’intervento del Consorzio Comuni BIM Piave, che hanno pienamente compreso il potenziale che progetti come questo rivestono per la nostra comunità”.