Gestione Servizi Pubblici informa che l’acqua non è potabile in una zona molto vasta del Comune di Belluno che dal centro si dirama in diversi quartieri fino a ricoprire tutto il settore nord occidentale: Belluno centro, Borgo Piave, Via Feltre, Prade – Bel Sit, Mier, V. F.lli Rosselli Sud, Via Col di lana e l’area del Torrente Ardo.
A comunicarlo, questa mattina, l’ULSS di Belluno che ha riscontrato la presenza di batteri nei campioni d’acqua prelevati presso la fontana pubblica di Piazza Mercato nel corso delle consuete analisi di routine.
A generare la contaminazione le violente precipitazioni di domenica notte scorsa che hanno favorito l’infiltrazione di acque superficiali nelle sorgenti che alimentano il serbatoio di Col di Piana e reso insufficiente il dosaggio di cloro presente nell’impianto.
Ecco nel dettaglio l’elenco delle vie interessate dall’ordinanza di non potabilità (vedi mappa sotto riportata):
VIA 30 APRILE, BOITO, BRUSTOLON, D’INCAU, FULCIS, GABELLI, LAZZARINI, ALZAIA, TISSI, BETTIN, BRIGATA MARCHE, CADUTI P. SAN FELICE, CARRERA, CASTELLO, BATTISTI, CAVOUR, CIPRO, MARCHESI, COL DA REN, MARCHESI, COL DI LANA, COL DI PIANA, DANTE ALIGHIERI, BUZZATI, DEI DENDROFORI, DEI MARTIRI, DEL CANSIGLIO, DEL PIAVE, DUOMO, EUROPA, FELTRE, OSTILIO, CARDUCCI, DE MIN, DIZIANI, FANTUZZI, GARIBALDI, MARCONI, MATTEOTTI, MAZZINI, PILONI, SEGATO, ZAIS, CAFFI, 1° NOVEMBRE, INTERNATI E DEPORTATI, TASSO, LAMBIOI, LA VIGNETTA, LORETO, ZUPPANI, MARAGA, MERCATO, MEZZATERRA, MIER, MONTALBAN, CREPADONI, TALAMINI, PAGELLO, DE STEFANI, PAOLETTI, PRADE, RIALTO, VALERIANO, RIPA, ROMA, SAN GERVASIO, PSARO, SAN LORENZO, SAN LUCANO, SAN PIETRO, SANTA CROCE, SANT’ANDREA, SANTO STEFANO, SIMON DA CUSIGHE, SANTA MARIA DEI BATTUTI, SOTTOCASTELLO, RICCI, STAZIONE, CATULLO, TIS, TOFANE, TORRICELLE, VITTORIO EMANUELE, VOLONTARI DELLA LIBERTA’.
Sono circa 2000 le utenze interessate dal divieto di utilizzare l’acqua distribuita dall’acquedotto che, lo ricordiamo, è limitato all’uso alimentare (cuocere i cibi, bere, ecc.). Pur compreso nella zona interessata dalla contaminazione batterica, le acque dell’ospedale di Belluno sono potabili: la struttura, infatti, è dotata di un impianto di debatterizzazione interno a raggi U.V. regolarmente funzionante.