Per i sindacati sono 11mila, mentre secondo i dati elaborati dall’amministrazione provinciale i disoccupati nella nostra priovincia non arriverebbero a 8mila.
E’ guerra di cifre tra la Cgil e la Provincia di Belluno. Numeri che il presidente Gianpaolo Bottacin difende a spada tratta: «A Palazzo Piloni abbiamo professionisti le cui competenze non devono essere bersaglio di attacchi che hanno un sapore esclusivamente politico. Non accetto si metta in dubbio il valore del lavoro di chi opera in totale autonomia. Quando ci vengono forniti dei dati, degli elaborati o quant’altro – prosegue Bottacin – questi sono il frutto di chi, grazie alle proprie conoscenze in materia, li ha elaborati con accuratezza, senza creare ambiguità e utilizzando sistemi scientifici che lasciano pochi margini ll’improvvisazione. Per questo motivo, non accetto che si vada a ledere l’immagine e la competenza dei nostri dipendenti solo per attaccare la macchina politica provinciale, creando una confusione ad hoc su numeri che, come tali, non possono essere messi in discussione»