In questi ultimi giorni, dopo aver visto l’ inizio dei lavori del tratto di strada da Via Pellegrini a Via Zanon, parecchi cittadini si sono rivolti al Comitato per chiedere chiarezza sulla strada e far notare ancora l’ irrealizzabilità della cosiddetta “chicane” (deviazione Via Zanon-Via Barozzi). Hanno espresso forte irritazione e protesta nel vedere sul giornale la proposta faraonica del Nuovo Ponte che andrebbe a sostituire il Ponte Bailey a sud del Ponte della Vittoria. Al di là del giudizio di merito i cittadini hanno fatto notare la “sproporzione” di attenzione e volontà di realizzazione fra la nuova costruzione che sembra costi parecchio (11 milioni di euro) e la conclusione dell’ annosa questione della Strada interna della Veneggia. Compresa la “querelle” sulla “chicane” che sta diventando ridicola agli occhi di tutti, anche a quei cittadini che ne hanno, a suo tempo, apprezzato la proposta di realizzazione. Al Comitato rimane del tutto incomprensibile la reiterazione di una proposta irrealizzabile che vedrebbe scorrere la strada (vetture) in parola rasente le case in presenza di accessi privati. In tale assurda ipotesi sarebbe necessario porre all’ inizio ed alla fine del tratto in esame dei cartelli di divieto di transito dei “pedoni” nonché togliere quel tratto di marciapiede esistente. Ovviamente l ‘accesso alle case ed ai nuovi condomini (rossi) prospicienti la strada dovrebbe avvenire percorrendo la “mitica” ciclabile ! Gli stessi abitanti dei condomini, che hanno rivendicato la “pista ciclabile”, si vedrebbero circondati quasi del tutto dal traffico a doppio senso di marcia. Ancora più grave e paradossale sarebbe la situazione degli stessi nel caso di una disposizione di traffico a senso unico: da Via Pellegrini – Via Zanon – Via Barozzi (- ovest-est-) e da Via Mur di Cadola a Via Zanon (– est-ovest-). Sarebbero circondati totalmente dal traffico. Tanti generali Custer circondati da indiavolati indiani metropolitani !!!! Il Comitato ha anche presente che alcune persone rappresentative ed autorevoli si sono espresse per la realizzazione della “chicane” prendendo come esempio le soluzioni viarie dell’ Europa.
Al Comitato pare eccessivo richiamare la grande Madre Europa ed il suo enorme bagaglio Culturale/Urbanistico e raccordarlo con un esagerato parallelismo con i 110 metri della Pista Ciclabile in discussione. Il Comitato attende fiducioso le decisioni che prenderà l’ Amministrazione convinto che prevarrà il buon senso e la razionalità. A breve comunque, sensibilizzeremo sul posto la cittadinanza.
IL COMITATO PER LA STRADA INTERNA DELLA VENEGGIA VIABILITA’ DI CAVARZANO
Roberto Casoni
Viabilità di Cavarzano, parla il presidente del Comitato Roberto Casoni
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