
La giornalista bellunese Elisa di Benedetto ha vinto la seconda edizione del concorso internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”, promosso dall’associazione “Terra del Mediterraneo”. Il riconoscimento le è stato attribuito per il reportage “Così l’Ariete ‘ricuce’ le ferite del Libano”, pubblicato nell’agosto 2009 sul Messaggero Veneto, con cui ha partecipato nella sezione stampa del premio dedicata a “Missioni di pace all’estero”. Il premio le è stato consegnato il 30 maggio a Bari con la seguente motivazione: “Elisa di Benedetto racconta l’azione dei nostri militari di pace in Libano con una ricchezza di particolari e un’essenzialità di linguaggio che ci fa riscoprire un giornalismo di cronaca e di testimonianza sempre più fagocitato da giornalismi deòl verosimile più che del vero. Le sue notizie sono di un’efficacia che avvince e coinvolge senza cedimenti al sociologismo nè al retotico”.

Nel gennaio 2008 Elisa di Bendetto raggiunge per la prima volta il Libano al seguito della 132.a Brigata corazzata Ariete per raccontare le attività del contingente italiano impegnato nella missione Unifil, con particolare riguardo agli interventi di cooperazione civile e militare (Cimic). Nel giugno 2009 la giornalista ritorna ancora in Libano, invitata dai colleghi della stampa del Paese dei cedri (collabora anche con il giornalista Francesco De Leo, corrispondente laggiù per il Riformista e Radio Radicale), questa volta per seguire le elezioni parlamentari che hanno visto la vittoria della coalizione di Saad Hariri.
Elisa di Benedetto, specializzata in tematiche legate all’immigrazione e all’integrazione, collabora da diversi anni con il Corriere delle Alpi di Belluno, l’Unità e alcune testate online italiane e straniere. Sul Mesaggero Veneto aveva pubblicato due servizi sulle operazioni dell’ Ariete in Libano, nell’ambito sia del mantenimento della sicurezza sia degli interventi a favore della popolazione locale: assistenza sanitaria, attività di ricostruzione, sminamento, distribuzione di aiuti umanitari e assistenza veterinaria.

La giornalista bellunese ha seguito il contingente militare italiano in Kossovo (2008) e due volte in Aghanistan (2005 e 2006), dove ha documentato anche l’attività del 7 reggimento alpini di Belluno. A Bari, alla cerimonia di premiazione, erano presenti anche Toni Capuozzo (vicedirettore tg5), vincitore del premio “Caravella 2010”, e Fausto Biloslavo (Panorama) cui è stato attribuita la seconda edizione del premio. La manifestazione è stata organizzato dall’Associazione “Terra del Mediterraneo”, in partnership con Europuglia, portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Presidenza del Parlamento Europeo, dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, del Ministero delle Politiche Europee, delle Ambasciate di Svezia, Turchia, Polonia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Romania e Cipro, dell’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia e della Rai-Segretariato.