
“E’ un gran segnale positivo l’incontro di oggi, a Belluno, con l’assessore Conte, le istituzioni locali e i dirigenti degli enti preposti alla tutela ambientale”.Ad affermarlo è Dario Bond, capogruppo Pdl in consiglio regionale. “L’assessore ha avviato una fase di confronto e un modo di lavorare che condivido – ha proseguito il consigliere regionale Bond – e per il quale troverà tutta la mia collaborazione. I dirigenti delle varie strutture dedicate alla salvaguardia dell’ambiente hanno illustrato con grande professionalità le varie problematiche. Personalmente sono preoccupato soprattutto per il quadro della lotta al dissesto idrogeologico: servono dai 6 ai 10 milioni di euro per tutto il bellunese su progetti che già esistono e che devono arrivare a compimento. Inoltre per il servizio forestale la Regione dovrà adoperarsi a tutto campo per la valorizzazione delle nostre specificità e va garantita almeno la stessa quantità di finanziamenti destinati al servizio negli ultimi due anni. Di sicuro vanno recuperate risorse aggiuntive a livello europeo là dove la Regione non può arrivare. Ho anche parlato personalmente con l’assessore della gestione e commercializzazione dell’energia elettrica che nel bellunese è un business di servizio alle famiglie e alle aziende stimabile in oltre 120 milioni di euro. Qui si tratta non tanto di reperire risorse quanto di facilitare, velocizzare e sburocratizzare le pratiche per la costruzione di centraline idroelettriche. Oggi chi vuole investire in questo ambito ha tempi di attesa di ben 36 mesi. Inconcepibile!”