Giovedì sera, alle 21, importante serata curata dall’Associazione NOI di Trichiana. Prosegue la maratona culturale degli eventi organizzati nell’ambito della XX Edizione del Premio Letterario “Trichiana Paese del Libro”. Domani sera, alle 21, nello SpazioTenda della Piazza di Trichiana, sarà protagonista Antonia Arslan, con il suo romanzo “La strada di Smirne”. Antonia Arslan, laureata in archeologia, è stata professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova. È autrice di saggi pionieristici sulla narrativa popolare e d’appendice e sulla “galassia sommersa” delle scrittrici italiane (Dame, galline e regine. La scrittura femminile italiana fra ‘800 e ‘900). Attraverso l’opera del grande poeta Daniel Varujan ha riscoperto la sua profonda e inespressa identità armena. Con il suo primo, famosissimo romanzo, “La masseria delle allodole”, con il quale ha vinto il Premio Campiello nel 2004, ha contribuito a diffondere la cultura armena, suscitando l’interesse per la storia armena e il genocidio del 1915 in tutto il mondo.
Grande professionista dell’Università, grande scrittrice che ha saputo giocare in modo mirabile con le parole di carta, giovedì sera sarà a Trichiana con “La strada di Smirne”: a distanza di cinque anni dal primo, con questo romanzo torna a raccontare l’epopea della sua famiglia e dei sopravvissuti al genocidio del 1915 che viaggiano fuggendo, in cerca della terra promessa ma che incontrano una nuova delusione.
“La presenza della professoressa Arslan, – commenta l’assessore alla Cultura Gianpaolo Tomio – grazie alla collaborazione con l’Associazione NOI, porta all’interno della nostra rassegna emozioni e sentimenti forti, come il dolore, la dolcezza, la malinconia, raccontati con poesia e bravura indiscutibili. L’occasione, per chi vorrà essere presente, di regalarsi una carezza e ripartire nella vita quotidiana con nuova, profonda speranza, lontano dalle grida e dalle parole urlate”. Prosegue la bancarella del libro, a cura della Libreria Sovilla di Cortina, con uno spazio nella piazza di Trichiana, aperta fino al 5 giugno e, con le stesse date, la mostra di libri antichi presso l’Oratorio “Don Angelo Ranon” (orari: gio 3 e ve 4 16-22.30, sa 5 10-13.30 e 15.30-19).
Proseguono anche la mostra “Nell’Officina di Gutenberg” presso la sala Cerimonie (orari: gio 3 e ve 4 15.30-19, sa 5 9.30-18) e l’apertura dell’archivio parrocchiale “Tra storia e memoria” (orari: gio 3 15.30-19).