Sabato 5 giugno a Treviso, per iniziativa dell’ Amministrazione comunale, verrà celebrato il traguardo dei 90 anni di età dell’attore teatrale Toni Barpi, nato a Feltre, ma residente da vari anni a Treviso.
La cerimonia intitolata “Il palcoscenico della vita”, si terrà alle ore 21, nell’auditorium Luigi Stefanini (viale Terza Armata, 35). L’attore è l’ultimo esponente (unitamente alla moglie Wanda Benedetti) della mitica compagnia goldoniana di Cesco Baseggio. Con le compagnie di Baseggio e Strehler ha lavorato infatti in 22 commedie goldoniane, in 19 opere del teatro veneto moderno e in 33 lavori del teatro in lingua. Peraltro nella lunga carriera artistica Toni Barpi ha spaziato, come detto, dal teatro classico a quello contemporaneo passando inoltre per la rivista, l’operetta e l’avanguardia, senza trascurare la televisione e il cinema. L’esordio infatti avvenne oltre settanta anni addietro con lo storico film “Le scarpe al sole” di Marco Elter e l’ultimo impegno fu quello negli anni Novanta con “Café la Mama”, in parte girato a Feltre dal regista Gianluca Fumagalli, con musiche del feltrino Michele Santoro. La serata, condotta dal critico Carlo Manfio e introdotta da Carlo Della Barbera, vedrà vari interventi, tra cui quelli dell’assessore alla cultura del Comune di Treviso Vittorio Zanini, dell’assessore ai Beni culturali della Provincia di Treviso Marzio Favero e del vice sindaco del Comune di Treviso Giancarlo Gentilini che consegnerà a Toni Barpi un riconoscimento ufficiale da parte della città. La cerimonia proseguirà con altri interventi e con la proiezione di estratti televisivi di commedie di Rocca, Simeoni e Goldoni interpretati da Toni Barpi. Da Belluno sono stati invitati e saranno presenti per far festa a Toni Barpi, gli amici Gianluigi Secco e Ivano Pocchiesa.