Giovedì 27 maggio, presso la Sala Polifunzionale in piazza Maggiore a Santa Giustina, alle ore 20.30, Mauro Varotto geografo dell’Università di Padova terrà una conferenza dal titolo: Il modello veneto di sviluppo e la qualità della vita: Il centro insediativo di Santa Giustina. L’incontro è organizzato dall’Associazione di Volontariato ConfiniComuni nell’ambito dell’attività di studio e dibattito sul Paesaggio promossa a Santa Giustina nel corso dell’anno sociale 2009/2010, con lo speciale coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo Rodari sul tema degli Alberi. Il comune di Santa Giustina nella Valbelluna è sicuramente specchio del modello di sviluppo veneto ben noto per l’uso del suolo, il concetto dell’abitare nella città diffusa e le numerose criticità da esso generate, come il disordine urbanistico, le speculazioni, gli squilibri paesaggistici. Ma è anche zona di accesso del sistema n. 7 delle Dolomiti Patrimonio Unesco, quindi ha di fronte in questo momento storico una straordinaria opportunità di riflettere sulle proprie risorse e progettare in modo nuovo e condiviso. A ciò si aggiunge l’imminenza del PAT. Mauro Varotto è anche co-autore de Il grigio oltre le siepi. Geografie smarrite e racconti del disagio nel Veneto.
Il modello veneto di sviluppo secondo Mauro Varotto
